Politica - 19 dicembre 2018, 15:50

"La Regione si impegni a censire il fabbisogno di assistenti sanitari"

La richiesta di Davide Bono e Giorgio Bertola (M5S): "Promuovere con le Università un corso di laurea in Assistenza Sanitaria"

La Regione promuova d’intesa con le Università di Torino e del Piemonte Orientale l’istituzione di un corso di laurea in Assistente sanitario sul territorio piemontese.

Lo chiedono con urgenza l’ordine professionale TSRM unitamente ad AsNas (l’associazione degli Assistenti sanitari) sottolineando la  nuova modalità di definizione del fabbisogno formativo aggiornata dal Ministero della Salute, che ha messo in evidenza la necessità di implementare il numero di studenti di questa professione sanitaria, strategica per le aree della prevenzione, della promozione e dell’educazione alla salute.

Come è noto in Piemonte non è stato avviato alcun corso di Laurea triennale in Assistente Sanitario nonostante i 21 anni dall’emanazione del profilo. E’ una lacuna che deve essere immediatamente sanata in particolare perché gli studenti piemontesi, propensi ad intraprendere questa professione che ancora presenta sbocchi lavorativi ampi e molte richieste sul mercato del lavoro sono obbligati,  per poter conseguire la laurea, a recarsi presso le Università delle città di Milano, Genova o in città ancora più lontane.

Chiediamo a Saitta che l’assessorato si impegni a censire i fabbisogni di assistenti sanitari per ciascuna ASL per bandire con urgenza i concorsi, promuovendo l’istituzione del corso di laurea triennale e valorizzando una professione fondamentale per la prevenzione e l’assistenza sanitaria.

comunicato stampa