Eventi - 27 dicembre 2018, 10:21

Venerdì tre appuntamenti a Bardonecchia per Scena1312

Letteratura, teatro e opera tra via Medail e il Palazzo delle Feste

Sono ben tre gli appuntamenti in programma venerdì 28 dicembre per Scena1312, la neonata stagione culturale della città di Bardonecchia.

Si inizia alle 16.30 con l’Accademia dei Folli che, in via Medail, presenta una favola natalizia: Youssef e Marie, un inno alla speranza, una preghiera ironica, tenera, scanzonata e multireligiosa di chi si ostina, nonostante tutto, a credere nella felicità. Parla di due giovani migranti conosciutisi in mezzo al mare, nel viaggio verso Lampedusa. Sono scappati dalle dittature dei loro paesi – lui dall’Egitto, lei dalla Libia – mentre fioriva la cosiddetta primavera araba, e si sono stabiliti a Torino. Parlano un italiano colto, forbito, iperletterario, lo hanno imparato all’università dai libri di grammatica e dai romanzi della nostra più nobile tradizione. Hanno una bancarella dove vendono incenso e mirra. E aspettano un figlio che dovrebbe nascere a fine dicembre, attorno al 24. Youssef, cristiano copto, vorrebbe chiamarlo Jesus. Marie, musulmana osservante, non ci pensa nemmeno. In replica alle 17.30 e 18.30, accesso libero.

Alle 18 appuntamento letterario al Palazzo delle Feste. Il protagonista è un grande artista italiano, che dal 1973 vive proprio a Bardonecchia: alle 18 viene infatti presentato il libro Eugenio Bolley: opere 1950-2018 (Allemandi), scritto da Alberto Sinigaglia e Francesco Poli.
La città di Bardonecchia rende così omaggio a un suo artista di eccellenza, un vero e proprio outsider dell’arte italiana contemporanea, guidato da uno spirito ecologista e da una continua riflessione artistica sul buono e corretto uso delle risorse ambientali.
L’artista ha scelto di vendere per beneficenza più di 1.300 fra dipinti, sculture, disegni e litografie di sua creazione, senza voler trarre alcun guadagno per sé. Nelle sue opere, l’artista dà sempre più spazio ai temi della sicurezza e della protezione dell’ambiente e del riutilizzo dei materiali derivati dalle produzioni industriali. La presentazione è introdotta dalle istituzioni del Comune di Bardonecchia insieme Luca Filippone, Direttore Generale Reale Mutua, che presenta il progetto “Il sogno di Bolley” e le sue finalità benefiche. A seguire gli interventi di Francesco Poli, Paolo Gallarati, Bruno Quaranta, Luca Mercalli e gran finale con Eugenio Bolley. Ingresso libero.
 
A seguire, alle ore 21 sempre al Palazzo delle Feste, Ti presento Carmen, rivisitazione in chiave moderna della celebra opera di Georges Bizet. Sul palco la voce recitante è Alessia Donadio, accompagnata dall’OttoClarinetEnsemble. La Carmen, tratta dalla novella omonima di Prosper Mèrimèe, narra le vicende tortuose di una zingara e del suo amore per la guardia Don Josè. L’opera debuttò a Parigi nel marzo 1875 e fu inizialmente un fiasco. Bizet morì pochi mesi dopo la prima rappresentazione, all’età di 37 anni, anche perché duramente provato dall’insuccesso. Oggi la Carmen è la seconda opera più rappresentata al mondo

comunicato stampa