Economia e lavoro - 08 gennaio 2019, 15:32

Nuovo bando regionale per ricerca e sviluppo da 58 milioni e mezzo di euro

Da oggi aperta la possibilità di presentare le domande di finanziamento. Metà dei fondi saranno destinati ad imprese che si impegnano ad assumere giovani in apprendistato di alta formazione

Nuova opportunità per le piccole e medie imprese (e per le grandi, se collaborano con le pmi)  per gli investimenti in R&S negli ambiti coerenti con  la strategia regionale di specializzazione (S3).

Da oggi è aperto il nuovo bando regionale "Prism-e", finanziato con 58,5 milioni di cui 33,5 destinati a contributo a fondo perduto e 25 per finanziamenti agevolati. Gli obiettivi prioritari consistono nel promuovere la R&S delle pmi, nel trasferimento tecnologico da parte degli organismi di ricerca (da coinvolgere nei progetti quali fornitori di tecnologie e competenze) e nel favorire l'assunzione di giovani in apprendistato di alta formazione e ricerca (metà della dotazione finanziaria è infatti riservata a progetti che prevedano l'impegno ad assumere tali profili).

Gli ambiti di intervento sono stati coindivisi con le agende strategiche di ricerca dei Poli di innovazione, che costituiscono uno dei componenti principali del Sistema regionale dell'Innovazione

« E' un nuovo esempio - commenta l'assessore Giuseppina De Santis - di come sia necessario costruire misure regionali da un lato utili a sostenere i progetti di ricerca più qualificati, dall’altro in grado di ottenere anche un riscontro positivo in tema di opportunità di lavoro per i giovani. Questa policy è stata riconosciuta dall’OECD e dalla Commissione Europea  come best practice a livello comunitario, un riconoscimento che spinge quindi a continuare a lavorare in questa direzione».

Tra le diverse aree tematiche, la disponibilità delle risorse del nuovo bando è stata determinata, anche sulla base dei risultati dei bandi precedenti
Agrifood:  7 milioni
Ict: 8,50 milioni
Green Chemistry and Advanced Materials: 7,5 milioni
Smart products and manufacturing: 18 milioni
Textile: 4,5 milioni
Energy and Clean Technologies: 8,5 milioni
Life Sciences: 4,5 milioni  

Nei precedenti bandi del Por Fesr dell'attuale programmazione che riguardavano i Poli, sono stati finanziati oltre 100 progetti e concessi contributi regionali di 33 milioni su investimenti di 68. In totale sono state finanziate 280 imprese.
 
Per fare solo alcuni esempi di progetti già finanziati: la piattaforma intelligente della logistica per diminuire i rischi sui beni trasportati ("Red-tag" - Polo ICT), i tessuti sensibili al ph dell'ambiente ("Sensichrom" - Polo Tessile), il prototipo rotativo ad elevata efficienza per l'agricoltura ("Gree-Tillage" - Polo Agrifood), il tavolo operatorio elettromeccanico con interfaccia personalizzata dell'utente ("M.U.S. Table - Polo Life Sciences), un sistema avanzato di traccabilità del processo produttivo ("Magus" - Polo Smart products and manufacturing), l'utilizzo degli scarti della produzione agricolare per imballaggio e infissi a base polimerica ("Ecipol" - Polo Green Chemistry and Advanced Materials), un sistema per la gestione energetica efficiente dello stabilimento in tempo reale attraverso la sensoristica ("Enepro"- Polo Clever).

comunicato stampa