Viabilità e trasporti - 14 gennaio 2019, 16:00

Gtt, sarà formata una task force per il controllo dei veicoli

Per la supervisione verranno coinvolti anche esperti del Politecnico e ditte esterne. Lapietra: "A febbraio in arrivo 40 mezzi nuovi"

Interventi immediati sulla sicurezza dei mezzi Gtt: è quanto sta per mettere in campo il Comune di Torino in seguito ai diversi incendi delle ultime settimane.

Incidenti che hanno interessato pullman in corsa con passeggeri a bordo, ritenuti "non accettabili" dalla stessa assessora alla viabilità Maria Lapietra. Per quanto la statistica dal 2010 segnali un calo di roghi nel tempo (28 nel 2017, 18 nel 2018), la frequenza di quelli capitati nel mese di dicembre (tre giudicati "gravi") fa correre ai ripari l'amministrazione cittadina, che ha intenzione di avviare una vera e propria task force.

"L'analisi dell'ultimo triennio - ha spiegato Lapietra - ha fatto emergere forti difficoltà nella manutenzione, soprattutto la mancanza di risorse, dovute alla crisi di Gtt, ha rallentato gli interventi programmati. Le diagnosi dei guasti inoltre non sempre sono state corrette e si sono verificati dei ritardi nell'acquisto di pezzi nuovi".

Questo dunque il piano urgente previsto: innanzitutto, il potenziamento del settore manutentivo, con una squadra composta da 4 risorse Gtt per il collaudo veicoli, 8 dedicate alla manutenzione e altrettanti provenienti da officine esterne. A capo dei vari gruppi, professionisti in qualità di team leader. Saranno inoltre effettuati interventi straordinari a carico dell'officina esterna individuata, con l'obiettivo di terminare a giugno 2019. Verranno fatti dei controlli ai bus più recenti entro i prossimi 45 giorni (in particolare dei tubi in cui passano cavi). A seguire, entro i successivi 70, saranno passati in rassegna i rimanenti, prevedendo anche la sostituzione del motore ove necessario.

Nel corso degli interventi - progressivamente sempre più numerosi, come ha spiegato Lapietra - parteciperanno per una valutazione anche esperti esterni, chiamati persino dal Politecnico, con la nomina di un ristretto gruppo tecnico.

Gtt ha infine in corso gara per l'acquisizione di 74 bus a gasolio e metano e 8 autobus elettrici. A febbraio dovrebbero quindi arrivare 40 veicoli nuovi.

Un intervento, quello di Lapietra, che arriva nel giorno della mancata discussione della mozione di sfiducia a suo carico proposta dalla minoranza (rimandata per l'assenza della sindaca Appendino). Attacca a proposito il capogruppo Pd Stefano Lo Russo: "L'amministrazione non è stata in grado di portare a casa le gare per i nuovi bus, comprandoli con i fondi stanziati dal precedente governo. Abbiamo anche assistito a stillicidio di illazioni sui conti Gtt".

"Lapietra - conclude - rifletta quindi sugli elementi da dare alla sindaca per difendere il suo operato durante la discussione della mozione di sfiducia".

Manuela Marascio