Come annunciato preventivamente sul sito della Circoscrizione 4, nella giornata di venerdì l'anagrafe di via Carrera è rimasta aperta soltanto per le pratiche già prenotate, comprendenti carte d'identità elettroniche e cambi di residenza con provenienza da altri comuni o dall'estero. Nonostante la chiusura al pubblico, i disagi sono stati contenuti anche grazie alla tempestiva comunicazione istituzionale: “Avevamo già allertato la polizia municipale – spiega il presidente di Circoscrizione Claudio Cerrato – ma, fortunatamente, non ci sono stati particolari problemi; in questo caso abbiamo saputo in anticipo dell'assenza di un dipendente e siamo riusciti a intervenire”.
Più in generale, Cerrato punta il dito contro la carenza di personale che attanaglia le anagrafi decentrate: “Attualmente - continua – in una giornata (l'ufficio di Via Carrera è aperto dalle 8.30 alle 14.30, ndr) vengono sbrigate dalle 50 alle 60 pratiche: per riuscire a smaltire il lavoro entro l'orario di chiusura siamo costretti a interrompere la distribuzione dei numeri entro le 10.30. Tutto questo significa che qualcuno potrebbe dover aspettare anche quattro ore in coda per le richieste più semplici”.
Una situazione che, senza un intervento immediato, potrebbe compromettere l'intero servizio: “La tensione – conclude Cerrato - è alta e, se non ci sarà un supporto numerico da parte dell'organo centrale, saremo costretti a chiudere al pubblico regolando l'accesso attraverso le prenotazioni. A queste condizioni, segnalate da mesi, si rischia di far saltare un servizio fondamentale che il Comune dovrebbe garantire, soprattutto visti i pensionamenti e le malattie".