Politica - 21 gennaio 2019, 19:00

Il Comune esprime solidarietà alla famiglia Cucchi e censura le dichiarazioni diffamatorie

In un ordine del giorno approvato oggi in Sala Rossa

 

La Sala Rossa ha approvato, questo pomeriggio, un ordine del giorno (prima firmataria Eleonora Artesio, oltre ai consiglieri Montalbano, Lavolta e Foglietta), con il quale il Consiglio comunale esprime soddisfazione per il ripristino della verità sulla morte di Stefano Cucchi, fin qui “arenata a causa di omissioni e depistaggi” ed auspica la condanna dei responsabili.

Il documento esprime anche l’impegno del Consiglio comunale affinché “l’accertamento della responsabilità dei singoli, autori delle violenze e concorrenti ad occultare o travisare la ricostruzione dei fatti, rinnovi un clima di fiducia nei confronti del quotidiano impegno delle forze dell’ordine volto a tutelare la nostra civile convivenza e a praticare i nostri principi costituzionali”. L’ordine del giorno manifesta anche solidarietà e sostegno alla famiglia Cucchi “che con grande forza e coraggio non ha mai smesso di lottare chiedendo verità e giustizia”.

L’approvazione del documento è avvenuta grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle (prima firmataria Valentina Sganga), con il quale vengono censurate le dichiarazioni rilasciate sulla vicenda dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, dal deputato – già segretario del Sap – Gianni Tonelli, dall’ex senatore Carlo Giovanardi e da tutti coloro che in questi anni, a vario titolo, hanno concorso a diffamare Stefano Cucchi e la sua famiglia. Con lo stesso emendamento, i vertici delle forze di polizia sono invitati ad interrogarsi “senza reticenze sulla democratizzazione dei propri apparati affinchè atteggiamenti omertosi e condotte cameratesche non ostacolino più l’accertamento della verità”.

 

comunicato stampa