Continua il momento felice del giornalista e scrittore nato a Chivasso e che vive oggi a Sanremo, dove scrive e promuove eventi culturali. Claudio Porchia è infatti il curatore delle rubriche culturali e gastronomiche dei quotidiani del gruppo Morenews ed è presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni, di cui una dedicata a Fabrizio De Andrè ed ha curato le ultime pubblicazioni di Libereso Guglielmi, il Giardiniere di Calvino. Dopo aver collaborato nel 2010 con Pepi Morgia alla realizzazione della mostra dedicata al 60° compleanno del Festival di Sanremo, ora ha curato una divertente storia dei primi 25 anni del Festival della Canzone Italiana, ospitati dal casinò di Sanremo dal 1951 al 1976, e che rappresenta l’occasione per ricordare un evento che ha segnato non solo la storia della canzone, ma anche quella del costume del nostro paese. Il libro, presentato in anteprima sabato scorso si apre con una seducente e divertente prefazione di Bruno Gambarotta, che racconta con ironia gli anni vissuti sul palco dietro la telecamera, ed è impreziosito dalle stimolanti interviste a Dario Fo sul ControFestival del 1969, che illumina l'atmosfera di quegli anni, e al fotografo Alfredo Moreschi, che svela i segreti dietro le quinte. Non mancano le spruzzate di humor del cartoonist Tiziano Riverso, autore di 20 disegni. Un libro per tutti, vicini e lontani, giovani e meno, che aiuto a capire la nascita di un rito, che si ripete ogni anno per una settimana. Questo nuovo libro segue di poche settimane l’uscita dell’ultimo libro dedicato al giardiniere di Calvino, “L’erbario di Libereso” edito con la casa editrice Pentagora e che sta riscuotendo grande successo. Il nostro giornalista è anche coautore del format “La tavola di Leonardo” insieme alla giornalista ed esperta di galateo Barbara Ronchi della Rocca, che si terrà il prossimo 22 febbraio a Torino.