Viabilità e trasporti - 21 febbraio 2019, 15:42

Chiamparino a Salvini: "Se si vuole risparmiare sul Tav basta non bloccarlo"

Il governatore: "La mozione di maggioranza è una pietra tombale sull'opera"

 

"L'obiettivo è rivedere il progetto, risparmiare dove si può risparmiare e andare avanti". Così il vicepremier Matteo Salvini sul Tav, interrogato al suo arrivo a Iglesias per un incontro elettorale in vista delle regionali di domenica in Sardegna.

Parole a cui replica il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino. “Salvini - commenta il governatore - giù la maschera". "Se si vuole fare - prosegue Chiamparino - la Torino-Lione e risparmiare basta non bloccarla, come si continua a fare con la mozione di maggioranza".

Un atto che secondo il Presidente è "una pietra tombale sull’opera".  "Non si perderebbero i 300 milioni della UE e ne arriverebbero altri in più, su cui l'Europa ha dato disponibilità", conclude il Presidente.

"Pietra tombale sul TAV? - ha commentato la consigliera regionale del M5S Francesca Frediani, da sempre contraria all'opera - E' quello che speriamo da molti anni. Arrivati a questo punto è bene specificare che non si tratta solo di ridurre i costi. Non è accettabile ogni ipotesi che preveda la realizzazione del tunnel di base, al contrario va bene un eventuale progetto di potenziamento della linea storica.  Questo deve essere un punto fermo in ogni discussione sul tema. Il nostro territorio ha già pagato un prezzo troppo alto in termini di devastazione ambientale e di imposizioni attraverso la militarizzazione. Bisogna chiudere al più presto il cantiere di Chiomonte, senza ulteriori indugi".

"Apprendiamo della presentazione di una mozione a firma Lega - Movimento 5 Stelle che dovrebbe impegnare il Governo a rivedere gli accordi sulla realizzazione della Linea Torino-Lione", ha invece commentato Paolo Furia, segretario del PD Piemonte. "Vigileremo sulla discussione di questo atto, pronti a mobilitarci per far arrivare la voce del Piemonte e di tutto il Nord Italia contro questa ennesima farsa".

 

Cinzia Gatti