Politica - 01 marzo 2019, 15:03

Il programma Proteggi Italia accende lo scontro politico. Balocco (Pd): "Al Piemonte solo le briciole". Bertola (M5S): "Soldi subito disponibili"

Botta e risposta tra l'assessore regionale ai Trasporti e il candidato presidente pentastellato. Delusa Stefania Batzella, consigliera regionale dei Moderati

Il programma Proteggi Italia varato dal Governo ha acceso il dibattito politico. Ad accendere la miccia delle polemiche l'assessore regionali ai Trasporti Francesco Balocco (Pd) e il candidato presidente alle prossime regionali del M5S Giorgio Bertola.

"Al Piemonte solo le briciole. Continua l'inaccettabile penalizzazione del governo Lega-5stelle nei confronti della nostra regione. La ripartizione degli 11 miliardi annunciati da Conte per il programma Proteggi Italia (che però considera solo i danni delle alluvioni del 2018), assegna al Piemonte solo 4,7 milioni con regioni che si assicurano cifre quasi 200 volte più grandi (750 milioni al Veneto, 333 alla Liguria, per fare qualche esempio)", ha dichiarato Balocco.

"Le risorse complessive sono le stesse messe a disposizione del piano Italia Sicura del governo precedente, che però attribuivano al Piemonte 470 milioni per interventi urgenti già concordati e programmati e altri programmabili.
Alcuni esempi: 55 milioni per l’area metropolitana torinese, 27 milioni per frane e valanghe, 69 milioni per le inondazioni, 8,6 milioni in prevenzione del dissesto, 40 milioni per la manutenzione diffusa del territorio, destinati e comuni e province".

"Appena insediato il Governo Conte ha azzerato Italia Sicura, togliendo sostanzialmente la copertura finanziaria per questi impegni e perpetuando l'ennesimo furto al Piemonte. Ora, quasi una beffa, questa ridicola “mancia”: 4,7 milioni per l’intervento su Bussoleno, una cifra che copre solo la metà del necessario per la frana. Un atteggiamento insostenibile del governo Conte-Salvini-DiMaio, che penalizza tutti i piemontesi nel complice silenzio della Lega e dei 5 stelle locali".

Questa la replica di Giorgio Bertola del M5S: "Fondi per gli eventi alluvionali del 2018: il Governo ha stanziato per il Piemonte 4,7 milioni. Risorse disponibili da subito. Per fortuna nell'anno passato si sono verificati nella nostra regione eventi alluvionali nettamente minori rispetto alle altre altre regioni italiane e rispetto anche ai fenomeni registrati nel 2016 quando il territorio piemontese venne colpito duramente". 

"Il finanziamento del Governo risponde alle richieste avanzate dalle diverse Regioni che hanno presentato progetti esecutivi per opere immediatamente cantierabili sulla base delle segnalazioni della Protezione Civile sui danni registrati nell'ultimo anno. Le risorse sono state messe a disposizione dal Governo in tempi brevissimi, a differenza di quanto avveniva in passato. Per la prima volta infatti dopo la richiesta avanzata dalle Regioni i fondi sono stati attivati immediatamente senza far trascorrere mesi e mesi per interminabili intoppi burocratici". 

"Nei prossimi mesi inoltre si procederà con la programmazione di oltre 8 miliardi per il prossimo triennio in seguito ad un accordo Stato – Regioni. Un intervento importante per la nostra Regione tra le cui priorità c'è senza dubbio la messa in sicurezza del territorio tanto vasto quanto fragile".

"Ho appreso con grande rammarico la notizia della decisione del Governo gialloverde di assegnare alla regione Piemonte appena 4,7 milioni di euro, destinati al comune di Bussoleno, duramente colpito dalla frana di detriti e fango del 7 giugno 2018, che dal Rio Comba delle Foglie ha travolto la borgata San Lorenzo, raggiungendo il sottopasso della ferrovia e causando la distruzione o il grave danneggiamento di alcuni edifici. È inaccettabile che si taglino risorse per la messa in sicurezza del territorio e per il risarcimento della popolazione che, a questo punto, oltre al danno deve subire anche la beffa". Lo afferma la consigliera regionale dei Moderati Stefania Batzella, commentando la ripartizione dei fondi tra le Regioni di 11 miliardi annunciata ieri dal premier Giuseppe Conte ai presidenti delle regioni per il programma Proteggi Italia, che assegna al Piemonte solo 4,7 milioni destinati, appunto, a Bussoleno.

"Queste risorse - dice Batzella – temo non saranno sufficienti a completare tutti gli interventi urgenti e le opere definitive, e a risarcire i danni ai privati. La Regione Piemonte aveva chiesto inizialmente al Governo 9,7 milioni di euro; una volta terminata la conta dei danni, la richiesta era salita a 12 milioni. Le risorse statali messe già a disposizione ammontano a 2,6 milioni, a cui si aggiungeranno questi 4,7 milioni, per un totale di circa 7,4 milioni. All'appello, quindi, ne mancheranno 4,6".

"Sulla prevenzione e la messa in sicurezza del territorio - conclude la consigliera dei Moderati - non si scherza. Non comprendo davvero come un Governo che si professa attento all'ambiente possa penalizzare così tanto non solo il territorio della valle di Susa ma l’intera regione".

comunicato stampa