Politica - 05 marzo 2019, 12:24

"Visibile e invisibile", a Torino dal 27 a al 31 marzo torna Biennale Democrazia nel ricordo di Luigi Bobbio

251 relatori da tutto il mondo, per un totale di 133 appuntamenti di cui 36 dialoghi, 22 discorsi, 19 performance, 17 dibattiti e 7 iniziative dei ragazzi

251 relatori da tutto il mondo, per un totale di 133 appuntamenti di cui 36 dialoghi, 22 discorsi, 19 performance, 17 dibattiti e 7 iniziative dei ragazzi. Sono questi i numeri della Biennale Democrazia, in programma a Torino da mercoledì 27 a domenica 31 marzo.

Tema al centro dei cinque giorni "Visibile Invisibile", che propone una riflessione sulle zone d'ombra nel mondo ad altissima visibilità e spettacolarizzato in cui viviamo. Tra gli ospiti internazionali il sociologo ed economista tedesco Wolfgang Streeck, il reporter turco Deniz Yucel, l'economista specializzato in diseguaglianze globali Branzo Milanovic.

"La sesta edizione", ha spiegato il Presidente di Biennale Democrazia Gustavo Zagrebelsky, "sarà dedicata a Luigi Bobbio, che è stato con noi nelle manifestazioni precedenti". L'inaugurazione si terrà mercoledì 27 marzo alle 18 al Teatro Regio con una lectio magistralis di Adriano Prosperi su "La visibilità dell'altro". Alle 21,30 lo spettacolo inedito dedicato a "I sommersi e i salvati" di Primo Levi nel centenario della nascita, curato da Valter Malosti e interpretato da Fabrizio Gifuni.Venerdì 29 marzo la Sala Fucine delle OGR ospiterà "Three letters from Sarajevo", un concerto di Goran Bregović accompagnato dai 18 elementi della Wedding & Funeral Orchestra. Sempre qui si terrà lo spettacolo di chiusura del 31 marzo dedicato a "Le città invisibili" con Lella Costa.A mezzanotte di sabato 30 marzo a San Pietro in Vincoli andrà in scena "Liturgia. Rivolta e mistero", mentre alle 21 - presso La Centrale della Nuvola Lavazza - Serena Dandini sarà protagonista de "Lo strabismo di Venere" con Maura Misiti, Isabella Ragonese e Carla Signori. Sempre qui venerdì 29 marzo alle 21 è previsto il dibattito "Polvere di stelle" con Ambra Angiolini, Pif e Luis Dal.

"Capolavori: allenare e competere guardando altrove" è il titolo della lezione-spettacolo a cura di Mauro Berruto, con Maurizia Cacciatori e Jury Cechi che si terrà alle 18 di venerdì 29 marzo presso l'Aula Magna del Politecnico. Nello stesso giorno, alle 18.30 presso il Teatro Le Musichall, si rifletterà sul ciclo illegale dei rifiuti con Enrico Fontana e Vito Baroncini.Protagonista la Circoscrizione 7 con "Welcome Aurora", dove saranno promosse diverse mostre e installazioni. Il tratto di via Cuneo, tra corso Giulio Cesare e corso Vercelli, ospiterà l'installazione artistica "Demokratie Macht Frei". Nel Giardino Alimonda verrà realizzato poi il "Gioco della democrazia", che rivisiterà in chiave artistica il gioco dell'oca. Grazie al Polo del '900 la Biennale di Democrazia si fa in quattro con una conferenza a Matera "Capitale europea della cultura 2019" e tre seminari a Roma, Milano e Genova.

Cinzia Gatti