Attualità - 08 marzo 2019, 16:39

Libero Scambio a Borgo Dora con plance per la merce e certificazioni Isee per i venditori: la proposta della Circoscrizione 7

La vicecapogruppo del Pd Foglietta attacca l'Amministrazione:"Inaccettabile che Barattolo non sia interesse politico di questa giunta, ma venga considerato un problema di ordine pubblico"

Per la Circoscrizione 7 il mercato di Libero Scambio non può essere quello abusivo di queste ultime settimane. La  Circoscrizione 7 - con il Presidente Luca Deri e il Coordinatore Michele Crispo - avanzano alcune proposte, a poco meno di una settimana di distanza dal tavolo sul barattolo convocato dalla Prefettura per il 14 marzo. La giunta ha deliberato lo spostamento obbligatorio del suk da Borgo Dora a via Carcano dal 19 gennaio. I venditori, negli ultimi sei sabati, hanno rifiutato di trasferirsi occupando abusivamente San Pietro in Vincoli e via Carcano.

"Il suk - spiegano Deri e Crispo - può essere allestito all'interno di Canale Molassi, da cancello a cancello, liberando completamente l'area di Strada del Fortino e San Pietro in Vincoli."  "Gli espositori - aggiungono - dovranno obbligatoriamente avere la certificazione Isee e collocare la merce su plance.

"Idee che la vicecapogruppo comunale del Pd Chiara Foglietta spera vengano accolte dai soggetti del tavolo del 14 marzo. "Non possiamo permettere - spiega l'esponente dem - che si torni all'abusivismo dell'era pre-Carpanini". Inaccettabile poi per Foglietta che "il tema del Barattolo non sia più di interesse politico di questa giunta, ma venga considerato solo un problema di ordine pubblico".

Secondo la vicecapogruppo è diventato "un argomento esclusivamente di sicurezza perché la politica si è sottratta al dialogo: bene che la Prefettura abbia convocato anche la Circoscrizione 7. Auspico che si consideri la proposta di Deri".

Cinzia Gatti