La Fiom-Cgil rende noto che è stato firmato l’Accordo il Contratto di Solidarietà per lo stabilimento delle Presse di Mirafiori per il periodo dal 25 marzo al 20 giugno.
I lavoratori coinvolti saranno 547 su un organico totale di 555 e l’esubero temporaneo dichiarato è di 312 lavoratori. La riduzione di orario media non potrà superare il 57%.
Si esauriscono così per lo stabilimento Presse i 36 mesi previsti dalla normativa nel quinquennio, per questo motivo l’Azienda richiederà al termine di questo periodo al Ministero del Lavoro una ulteriore proroga di 12 mesi, sempre in regime di Contratto di Solidarietà.
Nella giornata di oggi, 8 marzo, l’azienda ha comunicato inoltre che procederà alla sospensione in cassa integrazione ordinaria nelle giornate del 5 e del 12 aprile per 5886 lavoratori (770 operai e 5116 impiegati/quadri) delle Strutture Centrali dell’aerea torinese e per 540 impiegati/quadri dell’ente Purchasing.
Edi Lazzi, Segretario provinciale della Fiom Cgil, dichiara: «nonostante la conferma del piano 2019/2021 da parte dell’amministratore delegato Manley di pochi giorni fa continua l’utilizzo massiccio degli ammortizzatori sociali negli stabilimenti produttivi e anche le aree tecniche continuano ad essere coinvolte da sospensioni dal lavoro con cadenza mensile. È la dimostrazione del fatto che gli investimenti pianificati non sono sufficienti per raggiungere l’obiettivo della piena occupazione: è necessario e sempre più urgente un impegno maggiore da parte della proprietà verso i Lavoratori e la Città di Torino. Le Istituzioni intervengano, le interviste non bastano”.