Politica - 19 marzo 2019, 14:28

Piano qualità dell'aria, Ravello (FdI): "Appendino si sporca le mani, ma il Pd è il mandante"

"Il nodo delle risorse è il vero punto debole del provvedimento, in quanto la Regione non mette un euro per aiutare famiglie e imprese nell’ammodernamento degli impianti di riscaldamento o nella sostituzione dei veicoli inquinanti"

“Il Piano per la qualità dell’aria targato Partito Democratico – dichiara il Consigliere regionale Roberto Ravello (FdI) – nasce vecchio, con dati rispetto alle emissioni di quattro anni fa.

Il nodo delle risorse – prosegue Ravello – rappresenta il vero punto debole di questo provvedimento, in quanto la Regione non mette un euro per aiutare famiglie e imprese nell’ammodernamento degli impianti di riscaldamento o nella sostituzione dei veicoli inquinanti ma, al contrario, mette le mani nelle tasche dei piemontesi con ticket per l’ingresso nelle ztl ed aumento delle accise sul gasolio, violando le libertà dei cittadini e calpestando il sacrosanto diritto alla mobilità.

Ma la cosa più vergognosa è che solo ieri sera, davanti al comune di Torino, si è assistito alla sfilata di gerarchi ed ex potenti del Pd, per protestare contro la sindaca Appendino e contro la delibera con cui si prevede l’estensione della Ztl. Tutti in prima fila, dal capogruppo Lorusso, al Segretario Carretta, passando per l’ex Sindaco Fassino e l’ex assessore Passoni, a protestare - giustamente - contro un atto scellerato che ammazzerà definitivamente un commercio già agonizzante.

Peccato che con questo Piano – conclude il Consigliere Ravello -  il Partito Democratico da benedizione al provvedimento della Sindaca Appendino. La Appendino certamente si sporca le mani ma il Pd è il mandante”.

comunicato stampa