La mostra si propone di illustrare la ricchezza culturale e figurativa della città di Biella e del suo territorio in un percorso che si snoda dal Quattrocento al Cinquecento. Sebastiano Ferrero, i suoi fratelli, i suoi figli e nipoti, e altri Biellesi illustri furono importanti committenti di opere d’arte facendo della città un luogo di incontro di esperienze artistiche diverse: nel corso del tempo, molte di queste opere sono emigrate fuori dal Biellese e sono oggi conservate in importanti collezioni pubbliche e private italiane e straniere. Una parte di esse, grazie a dei prestiti eccezionali, ritorna a Biella per il periodo dell’esposizione.
La mostra avrà luogo un tre sedi:
A Palazzo Ferrero attraverso strumenti multimediali saranno presentati i temi che legano Sebastiano ad alcuni luoghi del Biellese che furono suoi feudi: Gaglianico, Candelo, Benna e Masserano.
A Palazzo La Marmora sarà allestito un percorso storico con documenti originali, audiovisivi e pannelli che raccontano la straordinaria carriera politica di Sebastiano e riportano in vita la sua rete di contatti con monarchi, papi e personaggi illustri.
Al Museo del Territorio Biellese saranno esposte le opere d’arte che, provenienti da musei italiani e stranieri, consentiranno di fare rivivere il clima culturale della città negli anni del Rinascimento. In questa occasione sarà ricomposto per la prima volta dopo 500 anni il trittico che Bernardino de Conti ha realizzato per Sebastiano Ferrero, con al centro la monumentale versione della leonardesca Vergine delle rocce (Museo del Territorio) e ai lati i ritratti dello stesso Sebastiano, dei suoi figli e dei suoi eredi (Collezione Alberti La Marmora, Centro Studi Generazioni e Luoghi). La mostra metterà in evidenza le relazioni che, grazie al ruolo politico di Sebastiano Ferrero, la città ha intrattenuto con i più importanti centri italiani e europei dell’epoca: il ducato di Milano, il ducato dei Savoia, la Francia di Luigi XII e Francesco I.
Il curatore Mauro Natale (1943), biellese di adozione, è professore emerito di Storia dell’arte moderna presso l’Università di Ginevra. Ha curato mostre e pubblicazioni nei maggiori musei in Europa . È considerato tra i maggiori conoscitori del Rinascimento lombardo, con durature collaborazioni con il Museo Poldi Pezzoli, il Castello Sforzesco e la famiglia Borromeo. La sua realizzazione è il risultato di un lavoro largamente condiviso tra vari soggetti istituzionali e privati. Elaborato già a partire dal 2009 dal Comitato Sebastiano Ferrero, il progetto può oggi essere concretizzato grazie a Ri(e)voluzioni Culturali, alla Città di Biella e al Polo Culturale Biella Piazzo.
Sedi espositive Palazzo Ferrero Biella Piazzo, Corso del Piazzo, 25 Tel. 388 5647455 Palazzo La Marmora Biella Piazzo, Corso del Piazzo, 19 Tel. 331 6797410 Museo del Territorio Biellese Biella Piano, Via Quintino Sella, 54b Tel. 015 252 93 45 Biglietteria Palazzo Ferrero (biglietto unico per le 3 sedi espositive) Museo del Territorio Biellese (biglietto unico per le 3 sedi espositive) Biglietto d’ingresso: Intero 10 euro. Ridotto 8 euro.
Orari
Gli orari si trovano su ilrinascimentoabiella.it Catalogo della mostra in vendita presso i bookshop di Palazzo Ferrero e del Museo del Territorio Biellese. Info al pubblico www.palazzoferrero.it info@palazzoferrero.it info@generazionieluoghi.it Tel. +39 388 564 74 55 Uffici stampa Spaini&Partners www.spaini.it Tel. 050 35639 Cell. 349 8765866 guido.spaini@spaini.it