Attualità - 03 aprile 2019, 12:12

A Torino psicologi a supporto dei dipendenti del Comune

E' questo "Diamoci una mano", iniziativa realizzata nell'ambito del progetto "Colloqui con la Sindaca", in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell'Università

Uno spazio di supporto e consulto psicologico per i dipendenti del Comune di Torino, con l'obiettivo di rendere migliore la loro qualità della vita. È questo "Diamoci una mano", un'iniziativa realizzata nell'ambito del progetto "Colloqui con la Sindaca", in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell'Università di Torino.

Quest'ultimo ha promosso una ricerca che ha evidenziato l'alta età media (53 anni) dei lavoratori. I dati statistici evidenziano come il 67% del personale sia di sesso femminile; soltanto il 2% è sotto i 35 anni. Il 65% è sposato e convivente è il 17% single. Il 51% ha un diploma mentre il 25% è laureato. Il 70% ha figli e uno su quattro si occupa di anziani da aiutare.

Il Dipartimento di Psicologia dell'Università di Torino metterà a disposizione dei dipendenti psicologi abilitati e specializzandi della Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute del Dipartimento, presso gli spazi di via Verdi 10.

Per accedere i lavoratori potranno telefonare per fissare un appuntamento (via telefono, sms o WhatsApp) al numero 373-8622267 e avranno a disposizione fino a cinque incontri, completamente a carico dell'Amministrazione. Le prenotazioni saranno aperte a partire dal 10 aprile: primi colloqui dal 6 maggio.

"Impiego parte della mia agenda - ha spiegato la sindaca Chiara Appendino - per raccogliere gli stimoli dei dipendenti e lo faccio con piacere, spesso anche con cose semplici, che in questo caso hanno portato ad un progetto".

"Passiamo tante ore  dentro gli uffici: il mio auspicio è che con questa iniziativa si possano favorire e aiutare i nostri lavoratori e lavoratrici", ha concluso la prima cittadina.

Cinzia Gatti