Ha preso il via sulle note dell'"Inno alla gioia" il corteo Sì Tav, che alle dieci è partito da piazza Vittorio in direzione di piazza Castello, sfilando per via Po. A capo della nuova Onda Arancione le "madamin", con in mano lo striscione del loro comitato "Sì, Torino va avanti".
Dietro di loro prima gli esponenti della società civile, poi i sindacati da Cgil, Cisl e Uil, Confesercenti, CNA e Ascom.
Tra i presenti il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, che ha detto "bisogna continuare a mantenere l'attenzione politica e democratica sul Tav: i nodi sono solo stati rinviati e non sciolti".
"Io credo - ha poi aggiunto il governatore uscente - che i problemi Torino-Lione vadano oltre la campagna elettorale". "Essere in piazza oggi non è campagna elettorale, ma sostenere le ragioni di un'opera che è nell'interesse del Piemonte". Insieme a lui gli alleati della coalizione per le Regionali dei Moderati e +Europa: assenti Liberi e Uguali.
In coda al corteo il Partito Democratico. A sostenere lo striscione, insieme ai segretari regionale e metropolitano del Pd Paolo Furia e Mimmo Carretta, anche l'ex ministro Maria Elena Boschi.
"Non c'è più tempo da perdere - ha detto la Boschi - ogni giorno che ci fanno perdere è sprecato per gli operai". "C'è bisogno di manifestare - ha aggiunto - finché il governo non dà risposte: aspettiamo da Lega e Movimento 5 Stelle una risposta concreta e non l'eterno rinvio. Sappiamo che stanno aspettando le europee e le amministrative, sono in campagna elettorale, e quindi non vogliono prendere nessuna decisione su nessun tema".
"Questa campagna elettorale - ha aggiunto l'esponente del Pd - la fanno sulle spalle dei cittadini: abbiamo bisogno per questo territorio che si aprano i cantieri, tutto il paese ha bisogno di grandi opere infrastrutturali che non ci taglino fuori dall'Europa.""Grazie a questo governo siamo in recessione: abbiamo bisogno di investimenti e di opere che si realizzino. Ogni giorno che perdiamo sul Tav, sprechiamo soldi dei cittadini italiani" ha concluso Boschi.
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