Eventi - 15 aprile 2019, 15:28

Ritorna per il terzo anno consecutivo l'Orto Urbano di Torino

Sul piazzale di Eataly Lingotto inaugurata la nuova edizione con tante novità

Con la primavera ritorna per il terzo anno consecutivo l'Orto Urbano di Torino, Nizza Millefonti, con un nuovo allestimento, nuovi racconti e nuovi protagonisti. Al centro dell’attenzione ci saranno sempre, anche attraverso un ricco programma di attività, la salute del nostro territorio, l'equilibrio degli ecosistemi urbani, il ruolo degli insetti impollinatori e le sementi tradizionali.

Da allestimento temporaneo, Or-TO è ormai per la città un punto di riferimento che si trasforma a seconda delle stagioni: a settembre diventa Vigne-TO e ora trovano nuovamente spazio sul piazzale di fronte a Eataly Lingotto gli oltre 50 cassoni di legno, ottenuti da materiali di riciclo. L'iniziativa, promossa da Eataly e coordinata da OrtiAlti, ha il patrocinio della Città di Torino e della Circoscrizione 8.

Dal 2017 ad oggi hanno partecipato alle attività dell’Orto oltre 1000 bambini delle scuole del quartiere e sono stati organizzati più di 60 eventi tra aperitivi, concerti di musica classica, caccia al tesoro, corsi e laboratori didattici. Oltre 200 kg di ortaggi sono stati raccolti e donati alla mensa della Parrocchia Patrocinio di San Giuseppe.

Anche quest’anno Or-TO vuole formare e informare sulla produzione orticola a km 0 e promuovere esperienze di cittadinanza attiva tramite la cura condivisa di un’area verde a disposizione della comunità. Or-TO è infatti diventato a tutti gli effetti uno spazio pubblico curato dal Quartiere: i cittadini non sono solo Consumatori ma prima di tutto Produttori. Prosegue così la collaborazione con le scuole, gli abitanti del quartiere e con i bambini e i ragazzi della Sezione Ospedaliera della Scuola all’interno dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino, che con i loro tutor portano avanti un’importante attività di formazione.

Per questa nuova edizione ci sarà anche Or.Me. (Orti Metropolitani), la rete di orti, cascine, associazioni del terzo settore, cooperative e cittadini che sostengono l’orticoltura e l’agricoltura urbana a Torino. Nei mesi di maggio e giugno le diverse realtà di Or.Me. si alterneranno sul piazzale davanti a Eataly Lingotto, per raccontare l’Or-TO urbano a tutti gli interessati, organizzando anche piccoli corsi e momenti pratici per dimostrare come si coltiva in città. L’Orto diventa così un luogo collettivo in cui la cura della natura e dell’ambiente diventa anche cura dell’anima e momento di comunità.

Le sementi usate sono sempre quelle di “Seminiamo la biodiversità”, progetto promosso da Eataly, Slow Food, Università degli Studi di Palermo e Arcoiris, per sensibilizzare il grande pubblico sull’importanza dei semi. Si tratta di una selezione di varietà tradizionali, prodotte con il metodo dell’agricoltura biologica da Arcoiris, unica azienda italiana che commercializza esclusivamente semi biologici e biodinamici.

Per questa nuova edizione, inoltre, sono stati piantati anche i semi di “Bee the Future”, un miscuglio di sementi italiane, biologiche e non ibride i cui fiori sono utili sia per la bottinatura delle api sia per il sovescio. Eataly, con Arcoiris, con Francesco Sottile, docente di Biodiversità delle Colture Agrarie presso l’Università degli Studi di Palermo e con la Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus, porta avanti da più di un anno questo importante progetto per proteggere gli insetti impollinatori e di conseguenza il nostro ambiente, in continuità con “Seminiamo la biodiversità”.

I terricci sono l’“OrtoXmille” e la “TerraMediterranea” di Harpo verdepensile, leader nella produzione di soluzioni innovative per l’edilizia green. Si tratta di substrati pensati specificamente per gli orti urbani, naturali ed ecologici.

A rallegrare l’Orto anche quest’anno ci sono gli 80 bulbi di tulipano di Messer Tulipano, direttamente dal Castello di Pralormo. Inoltre novità di questa edizione saranno le “piante utili” dell’Orto Botanico di Torino. 7 cassoni sono infatti dedicati a tutte quelle piante la cui coltivazione e lavorazione hanno un’utilità per l’uomo: tra le altre, le piante tintorie, i fiori eduli e le malve e i malvoni che si usano in cosmetica.

Tutti i cassoni sono disposti secondo una nuova struttura, a spirale, a rievocare la forma tipica degli orti sinergici.

Dichiara Alberto Unia, Assessore alla Politiche per l’ambiente della Città di Torino: «sono iniziative come questa che aiutano il percorso di riqualificazione attiva dei territorializza. Il verde, infatti, deve tornare ad essere condivisione».

«Per il terzo anno consecutivo la piazza di fronte ad Eataly diventa il piccolo giardino di Nizza Millefonti. Il quartiere ci sta prendendo “gusto” nel vero senso della parola», commenta Davide Ricca, Presidente del Consiglio della Circoscrizione 8. «Siamo certi che tutti i cittadini si lasceranno di nuovo coinvolgere da questo appuntamento».

Grazie a Or-TO, tutti potranno sperimentare la bellezza della filiera produttiva a km 0: questo anche con la continua e preziosa collaborazione della Condotta Slow Food Torino Città, che con appuntamenti didattici contribuirà a rendere anche quest’anno Or-TO un luogo di incontro e scambio inter-culturale e inter-generazionale tra le persone, per continuare a parlare di biodiversità e ambiente.

comunicato stampa