Attualità - 03 maggio 2019, 13:35

#maninalto: il progetto dei Lions Club e dell'ospedale Mauriziano di Torino nelle scuole elementari

Obiettivo: l'igiene delle mani

Si inaugura il 6 maggio con la staffetta dell’igiene delle mani attorno all'ospedale Mauriziano di Torino la settimana del Mauriziano dedicata alla Giornata Mondiale 2019 per l'igiene delle mani dell'OMS. Appuntamento alle ore 14,45 davanti all'Aula Carle.

Si chiama #maninalto ed è un progetto educativo di nove Lions Club di Torino e provincia e dell'ospedale Mauriziano sull'importanza dell'igiene delle mani (responsabile Salvatore Piazza).

L’igiene delle mani è la misura più efficace per ridurre le infezioni, come sottolineato dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), che ha istituito nella giornata del 5 maggio, la Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani.

Il semplice lavaggio delle mani, anche solo con acqua e sapone per 30 secondi, rappresenta un’importante misura d’igiene personale per la prevenzione delle infezioni, considerando che le mani rappresentano un vero e proprio ricettacolo di germi. Purtroppo sebbene il lavaggio delle mani sia un gesto importantissimo, spesso è trascurato. Diventa necessario far capire ai bambini (ed anche purtroppo anche ad alcuni adulti) che il lavaggio delle mani rappresenta un obbligo sia a casa sia a scuola. Soprattutto intervenendo con modelli educativi nei bambini prima dei 9-10 anni di età (quando i bambini iniziano ad apprendere l’uso dei servizi igienici a scuola) si otterrà un comportamento rituale che accompagnerà il bambino sia nella fase adolescenziale sia soprattutto in fase adulta.

Partendo da queste considerazioni, nove Lions Club del distretto 108 IA1 (LC Torino Solferino, LC Torino Augusta Taurinorum, LC Torino Cittadella, LC Torino Crocetta-Crimea, LC Torino San Carlo, LC Torino Stupinigi, LC Rivoli Castello, LC Giaveno Val Sangone, LC Susa Rocciamelone) hanno strutturato un progetto educativo sull’importanza dell’igiene delle mani denominato #maninalto, rivolto ai bambini frequentanti la scuola elementare (scuola primaria di 1° grado).

Il progetto è stato patrocinato dall’A.O. Ordine Mauriziano di Torino, dalla società scientifica Simpios (Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie) e dalla Regione Piemonte.

Ad oggi, il progetto è stato attuato in 11 scuole Primarie (59 classi); i bambini “educati” all’igiene delle mani sono stati circa 1300.

Le scuole ove è stato realizzato a tutt’oggi il progetto:

-          Scuola Primaria Carlo Casalegno e succursale Don Milani - Torino

-          Scuola Aristide Gabelli - Torino

-          Scuola Pestalozzi - Torino

-          Scuola Paritaria Sant’Anna - Torino

-          Scuola BEST - Torino

-          Scuola Paritaria Istituto Maria Consolatrice - Torino

-          Complesso didattico Coppino - Torino:

·         Scuola Primaria Falletti di Barolo

·         Scuola Primaria Coppino

·         Scuola Primaria Rignon

-          Scuola  Matteotti - Rivoli

Il progetto si è attuato mediante tre incontri formativi ed è stato realizzato attraverso una performance teatrale “investigativa”, avente come protagonisti la figura di un ispettore (Sherlock Soap) e del suo fedele collaboratore (Dottor Gel), fumetti creati appositamente da un fumettista professionista per veicolare ai bambini, in maniera più divertente, il messaggio educativo.

Durante gli incontri si è ricercato il misterioso batterio, si sono prese le impronte delle mani dei sospettati (utilizzati terreni di coltura batterica – capsula di Petri), si è chiesto di realizzare degli identikit dei “batteri sospettati”. Nello stesso ambito si è illustrato, con delle semplici diapositive, l’importanza del lavaggio delle mani. A tutti i bambini è stato consegnata una brochure a carattere informativo (per i genitori) ed una filastrocca (“Procedura da seguire se le mani vuoi pulire”) per ricordare la corretta sequenza del lavaggio delle mani. Inoltre è stato consegnato un fumetto la cui storia richiama il messaggio educativo sull’importanza dell’igiene delle mani.

Il progetto ha riscosso un enorme successo, come confermato dal risultato dei primi report di gradimento distribuiti ai bambini di alcune classi (88% “mi è piaciuto molto”, 10% “così così”, 2% “non mi è piaciuto”); da segnalare che il poco o non gradimento era correlato al poco tempo concesso per ballare (durante l’incontro finale) o il non gradimento di alcune canzoni.

Dal feed-back positivo, in termini educativi, sia da parte degli insegnanti, dei bambini e soprattutto dei loro genitori è stato deciso dai Lions di continuare il percorso didattico formativo nei prossimi anni.

Accanto a momenti più formativi come il Convegno del 9 maggio "Prevenire le infezioni: diamoci una mano", la Settimana Mauriziana prevede flash mob itineranti negli spazi dell'ospedale, una mostra con le opere pittoriche, fotografiche e poetiche prodotte dai dipendenti (tema drammaturgico delle "mani") ed una festa (venerdì 10 maggio) con l'esibizione musicale del pianista Emiliano Toso (translation music), accompagnato dalla danzatrice Alice Serra, letture teatralizzate accompagnate dal quartetto d'archi PARS, dal flauto traverso di Piero Bisa e dalla fisarmonica moderna di Mimmo Mirabelli. Il gruppo di progetto con la collaborazione del gruppo salutearte mauriziano.

Iniziative innovative che utilizzano la metodologia di teatro sociale e di comunità, coinvolgendo in processi artistici condivisi i dipendenti dell'Azienda e gli stessi pazienti e che vede la partecipazione attiva oltre che dei dipendenti "artisti" e dei pazienti, anche volontari, studenti, scuole primarie con gli insegnanti ed i bambini, alcuni artisti e musicisti della comunità cittadina, associazioni di volontariato e la comunità tutta dei curati e dei curanti.

comunicato stampa