Un’ idea, una visione che nasce ispirandosi al famoso “Ballerina Project “, progetto internazionale che ormai da più di 15 anni raccoglie splendidi scatti per riempire gli occhi di appassionati e non della fotografia. Per il secondo anno consecutivo approda a Moncalieri, un progetto, nato dalla sinergia tra Comune, Giovane Arcadia, Moncalieri365 e le scuole di danza cittadine per mettere al centro la bellezza della nostra città coniugata all’armonia delle discipline coereutiche.
Il risultato finale è veramente sorprendente: un vero mix, un affascinante pot-pourri tra arte, leggerezza dei corpi, architettura e paesaggio!!
“Si tratta un’alleanza innovativa tra istituzione e realtà associative territoriali che mette al centro la passione fotografica e le competenze coereutiche e espressive delle sette scuole di danza riunite nella RETE DANZA, GIOVANI e CITTA’ promossa dalla Città di Moncalieri per valorizzare, attraverso un mix creativo, eccellenze storiche, ma anche scorci inediti e non convenzionali del nostro splendido territorio. – affermano Paolo Montagna sindaco di Moncalieri e Roberto Giacotto, presidente dell’Associazione Giovane Arcadia - Un progetto fotografico e espressivo che vuole rendere omaggio a luoghi simbolo e conosciuti di Moncalieri ma vuole anche portare a conoscenza inediti luoghi e insoliti scorci. Foto, danza, collaborazione tra pubblico e privato, per promuovere un territorio ricco di arte e cultura come quello moncalierese.”
Quest’anno a connettere l’obiettivo fotografico e gli scenari urbani è stata coinvolta la Rete Danza, Giovani e Città, una rete creativa ed espressiva che connette e coinvolge le 7 associazioni e scuole di Moncalieri che si occupano con passione e competenza di formazione alla danza e di educazione al movimento. Nelle fotografie proposte dalla mostra si potranno vedere le morbide linee delle danzatrici contrapposte alla severità delle linee architettoniche, si potranno scorgere quindi i corpi magistralmente incorniciati da archi e volte facenti da egida o seconda pelle.
Per amplificare e rendere al massimo il risultato si è deciso di intervenire non solo con un attento studio delle pose e delle location ma soprattutto sull’ interpretazione della luce. Luci calde, a volte fredde che abbracciano e proteggono creando teatralità nel costrutto compositivo, interpretazione che trae la sua forza dall’avvicendarsi di luci ed ombre. Così come avvenne alla fine del XVI sec per Caravaggio, i due elementi chiave sono appunto la luce e il buio, essi non impattano creando dissonanze piuttosto trovano completezza nella loro opposizione. Come riferimento, dunque, Caravaggio, il precursore dello studio della luce che tanto oggi viene impiegato nel cinema e nella fotografia.
Un vero esercizio di stile per giungere ad un esito finale condiviso: la valorizzazione delle bellezze architettoniche, storiche e paesaggistiche della Città di Moncalieri. Non semplici foto di danza ma un vero “sturm und drang” per emozionare e colmare di bellezza i vostri occhi!
Utilizzare quindi l'arte della fotografia per valorizzare corpo, costruzioni, spazi e paesaggi. Sono state così individuate più ballerine/i per ogni scuola aderente e a loro sono stati affiancati i fotografi di "Moncalieri 365" per le sessioni fotografiche. Il risultato finale è un progetto fotografico strutturato come un vero e proprio mix di emozioni e forme artistiche! L'intento è sempre quello di partire dalla grazia, dal dinamismo e dal fascino delle coreografie proposte dalle ballerine, per inserire l’armonia del gesto espressivo in contesti architettonici o paesaggistici della realtà moncalierese così da valorizzare e promuovere il territorio e il turismo.
L’inaugurazione è prevista per venerdì 10 maggio presso il Giardino delle Rose alle ore 20.
La mostra sarà aperta il 11 e il 12 maggio dalle ore 15 alle 20 con ingresso libero.