Solidarietà dalla sindaca Chiara Appendino ai 29 consiglieri comunali di Torino, querelati dall’ex senatore Carlo Giovanardi, per aver approvato un ordine del giorno che chiedeva di far luce sull’omicidio di Stefano Cucchi.
La prima cittadina, sottolineando come ogni valutazione nel merito spetti alla Magistratura, ribadisce che “alla luce di quanto sta ora emergendo nel processo sul caso Cucchi, l'esigenza primaria è quella di ottenere la verità sul gravissimo episodio che ha portato a quella morte.”
“Esprimere una posizione su un fatto così delicato è da leggersi - comunque la si pensi - come un segnale di presenza delle Istituzioni e della Politica” conclude Appendino.