Sport - 26 maggio 2019, 11:00

Ivrea “la Bella” si tinge di rosa: grande festa per la partenza del Giro d’Italia

Vetrine in rosa e tanti curiosi a salutare il passaggio di ciclisti e della carovana: il maltempo non rovina la festa

Ivrea “la Bella” si tinge di rosa per salutare il passaggio del Giro d’Italia. È partita da piazza Rondolino, accompagnata da bandierine e palloncini rosa, la quindicesima tappa della corsa ciclistica italiana più attesa. 

Nonostante il cielo grigio e una costante pioggerellina, il maltempo non ha rovinato la festa ai cittadini eporediesi, che hanno accolto il passaggio dei ciclisti e della carovana con entusiasmo e curiosità. Nonni e nipoti, famiglie e tante persone in bici hanno salutato i corridori diretti a Como: il più acclamato, come era lecito aspettarsi, Vincenzo Nibali. Lo Squalo. In lui sono riposte le speranze di vittoria, nonostante il siciliano si trovi attualmente in terza posizione nella classifica generale.

I cancelli del Village si sono aperti prima delle 08:00, con attività e momenti di intrattenimento per il pubblico più mattiniero. Bellissimo invece il colpo d’occhio in città, per una Ivrea insolitamente colorata di rosa: da corso Re Umberto a via Palestro, passando per corso Botta, il colore per eccellenza del Giro d’Italia si è mischiato a quello delle squadre degli aranceri. Da menzionare poi l’iniziativa del Comune di Ivrea “vetrine in rosa”, un concorso lanciato dall’amministrazione per abbellire le vetrine della città: un modo per per accompagnare gli eporediesi al passaggio del Giro, facendoli sentire parte della corsa ciclistica che attraversa l’Italia. Grande successo per il passaggio della carovana e della marcia dei pifferai del Carnevale d’Ivrea: a loro, a cui solitamente spetta il compito di aprire il Carnevale, l’onore di dare il via alla grande festa del Giro.

Andrea Parisotto