I tornelli in ingresso sugli autobus di Torino superano con voto positivo il primo esame, con soddisfazione della clientela e aumento del pagamento del biglietto da parte dei passeggeri.
Sono questi, in sintesi, i risultati di una serie di controlli realizzati dagli assistenti alla clientela di Gtt e di un questionario che ha coinvolto circa 300 clienti, prevalentemente sulla linea 6.
La linea 6, infatti, rappresentava il vero banco di prova per valutare il funzionamento dei tornelli per quanto riguarda il contrasto all’evasione, gli effetti sul servizio e la soddisfazione della clientela. È una linea molto frequentata e collega Porta Nuova con il Campus Universitario Einaudi.
I tornelli di ingresso avevano fatto il loro debutto a febbraio sulla linea 19, ed erano stati poi attivati anche sulle linee SE1 e SE2 (che collegano Torino con Settimo). Dal 10 giugno scorso sono poi entrati in funzione anche sugli autobus elettrici della linea 6.
I risultati sono senz’altro positivi per quanto riguarda il pagamento della corsa. Su tutte le linee sono aumentati i passeggeri paganti che passano dal 93% a oltre il 97% sulla linea 6 (l’evasione si riduce dal 7 al 3%); dal 95% al 98,5%, sulla linea 19 (evasione si attesta al 2,5%) mentre sulle SE1 e SE2, dove si era sotto il 90%, ora i passeggeri paganti sono oltre il 98% (con una riduzione dell’evasione di 8 punti percentuali).
L’introduzione dei tornelli peraltro non ha modificato in modo significativo il servizio per quanto riguarda i tempi di salita sui mezzi. Le verifiche, condotte attraverso la comparazione dei tempi di salita prima e dopo i tornelli sulla linea 6, hanno fatto registrare rallentamenti alla sola fermata di Porta Nuova e solamente in due specifiche corse del mattino in concomitanza con l’arrivo dalla stazione degli studenti. Dal 1 luglio si aumenterà leggermente il tempo di percorrenza riferito a quelle due corse. Sulle altre linee non è necessario.
Anche sul gradimento i risultati sono positivi confermando i dati oggettivi su pagamento del biglietto e servizio: l’ 86% dei quasi 300 passeggeri intervistati esprime un giudizio favorevole, con queste motivazioni: il passaggio dal tornello rende visibile il pagamento della corsa; l’accesso al mezzo è più ordinato e l’autista può controllare meglio la salita dei passeggeri.
Il giudizio positivo risulta omogeneo tra chi viaggia con abbonamento o biglietto singolo, e per fascia d’età, con un picco di apprezzamento tra gli over 65. L’83% degli intervistati dichiara inoltre di essere favorevole all’estensione dei tornelli anche su altre linee.
I passeggeri che esprimono giudizio negativo sul servizio sono il 14% degli intervistati: ritengono che il tornello crei confusione all’ingresso e aumenti i tempi di attesa in fermata.
“Sulla base di questi dati - spiega Giovanni Foti, amministratore Delegato di Gtt - stiamo valutando l’estensione della sperimentazione su altre linee e la possibilità di installare i tornelli sui nuovi bus in arrivo per la fine dell’estate”.