Economia e lavoro - 11 luglio 2019, 07:00

Come il Covid ha cambiato il nostro modo di stare insieme…anche a letto!

La pandemia di Covid ha cambiato moltissime delle nostre abitudini, a partire da scuola e lavoro, per arrivare al modo di rapportarsi e interagire con gli altri e anche nella vita di coppia.

La pandemia di Covid ha cambiato moltissime delle nostre abitudini, a partire da scuola e lavoro, per arrivare al modo di rapportarsi e interagire con gli altri e anche nella vita di coppia. Ma un altro aspetto particolare su cui la pandemia ha avuto un forte impatto e di cui non si parla molto è l’intimità. Sì, perché anche il sesso ha subito delle conseguenze a causa del lockdown e delle restrizioni. Vediamo in che modo!

Relazioni…a distanza

Nella pratica, molte relazioni di coppia sono diventate relazioni a distanza anche nella stessa città, tra lockdown, restrizioni tra “congiunti” e limitazioni di spostamenti per il coprifuoco. Queste nuove regole hanno portato con loro anche una nuova maniera di interagire con il proprio partner e con i possibili pretendenti. Si sono moltiplicate le conoscenze sulle app di incontri, soprattutto Tinder, ma anche Facebook Dating e altre. Anche il sesso “a distanza” è aumentato, con il cosiddetto “sexting” e videochiamate piccanti all’ordine del giorno…o quasi.

Boom delle vendite di giochi

Senza dubbio durante il lockdown sono aumentate le vendite di videogiochi e giochi da tavola, ma non solo…Il divertimento si è esteso alla camera da letto e le compagnie di produttori di sex toys hanno moltiplicato le vendite! E la novità è stata che non sono stati venduti solo giocattoli rivolti ad un pubblico femminile: anche gli uomini hanno iniziato ad acquistare strumenti di piacere o altri strumenti utili, come stimolatori per la prostata o estensori per allungare il pene naturalmente. Insomma, la pandemia non ha portato solo disgrazie, c’è chi ha approfittato per aumentare il divertimento a letto.

Qualche statistica

Ci sono stati moltissimi studi sull’impatto del Covid sulle abitudini sessuali in Italia. Uno di questi dice che oltre il 50% degli intervistati ha accusato un calo della libido, mentre solo il 20% ha introdotto delle novità nel campo dell’intimità. Un altro studio, condotto dall’Indiana University, ha provato che in presenza di una maggiore ansia dovuta alla pandemia, si verificavano cambiamenti positivi nella vita sessuale soprattutto integrando al sesso tradizionale una componente digitale, indicando quindi come le nuove abitudini abbiano portato anche novità nelle tendenze sessuali.

Aspettiamo solamente di vedere se con la fine della pandemia le tendenze si confermeranno, torneranno quelle di prima o magari cambieranno ancora!