Eventi - 28 luglio 2019, 05:30

Da Torino a Capo Nord con la Vespa di "Vacanze Romane"

Da domenica 28 luglio un viaggio di 10 mila chilometri per due appassionati in sella alla mitica “Farobasso” del 1955

Torino-Capo Nord in sella a una Vespa Farobasso 125 cc del 1955, il modello simile a quello utilizzato nel celebre film “Vacanze romane”, percorrendo una media di circa 500 km al giorno per coprire, tra andata e ritorno, una distanza di circa 10.000 km.

Sono questi gli ingredienti del viaggio on the road all'insegna della passione e di un pizzico di sana “follia” che intende intraprendere il giovane vespista torinese, Frederik Rosso, 31 anni, consigliere nazionale del Vespa Club d’Italia e del Vespa Club Torino, in compagnia di un altro temerario compagno d’avventura, Gabriele Cagni, 34 anni, presidente del Vespa Club di Montecchio Emilia (RE).

Il percorso dei due giovani appassionati dell’iconica due ruote prenderà il via il prossimo 28 luglio in sella ad altrettante “Farobasso”, la Vespa così chiamata perché il fanale non si trova sullo sterzo ma sul parafango anteriore, utilizzata anche da Audrey Hepburn e Gregory Peck per vagare spensierati nella Roma della Dolcevita.

Fa dunque un po' impressione vedere una Vespa di questo tipo lanciata come una Harley sulle strisce d'asfalto di mezza Europa da sud a nord, tra polvere ghiaia e fango, sotto il solleone e la pioggia. Il viaggio sarà caratterizzato dalla ferrea organizzazione delle tappe come conferma il vespista torinese che ha scelto di lanciarsi in questa sfida anche per celebrare simbolicamente i 70 anni del Vespa Club d’Italia:

Nelle nostre gare di regolarità si percorrono anche 1.000 km in 2 giorni e noi questa volta dovremmo stare in sella una ventina di giorni per circa 10 ore al giorno. Non abbiamo previsto sponsor e sostegno logistico, ma partiremo con tanta voglia di avventura e, personalmente, cercherò di portare a termine un viaggio che sogno da molto tempo.”

L’affascinante itinerario tra natura e paesaggi mozzafiato verrà compiuto con grande spirito di adattamento e con l’attrezzatura più adatta per viaggi di questo tipo. “Saremo autosufficienti con portapacchi davanti e dietro, casco integrale, vestiario tecnico, una tenda, attrezzi e tre gomme di scorta. Il motore è stato realizzato dalla CCcorse di cui Gabriele è detentore del brevetto dei nuovi gruppi termici ad alte prestazioni realizzati per questa tipologia di vespa e si è calcolato che ogni Vespa consumerà circa 6-7 litri di olio e oltre 330 litri di benzina, senza contare quello che dovremmo consumare noi durante il viaggio… aggiunge Rosso - Dopo la partenza da Torino, per prima cosa ci ritroveremo a Como con Gabriele e faremo il passo del San Bernardino. Poi ci fermeremo un giorno ad Amburgo in Germania e in Danimarca, per poi arrivare da programma in Svezia percorrendo il ponte di Malmo alla volta di Capo Nord. Al ritorno, se tutto andrà bene, invece di attraversare la Svezia sogniamo di fare i fiordi norvegesi, non vedo l’ora di partire”.

Prima di loro solo altri due italiani si sono lanciati nella sfida verso l’estremo Nord Europa. I due vespisti/avventurieri, intendono realizzare un diario online e un taccuino motoristico e fotografico per raccontare l’esperienza ad amici e conoscenti che potranno seguirli online, ma anche per restare in contatto e incontrare altri vespisti europei. Un modo per vivere un viaggio unico nel suo genere nel segno della passione per la Vespa che non ha davvero confini.

Massimo De Marzi