Eventi - 27 agosto 2019, 10:50

Il Cinema Massimo festeggia 30 anni: poltrone nuove e ricca programmazione in sala Rondolino

Focus sul cinema sudcoreano contemporaneo, 25 anni di “Pulp Fiction” e restauro di “Easy Rider”. Festa di compleanno dal 26 settembre al 2 ottobre con una rassegna dedicata agli anniversari

Dopo la pausa estiva e i lavori negli spazi interni, il Cinema Massimo di via Verdi 18 riapre i battenti con tante novità e una serie di appuntamenti speciali per i suoi trent’anni di vita.

Dal 28 agosto sarà possibile accedere alle sale godendosi le nuove poltrone installate, il parquet tirato a lucido, un nuovo proiettore per i sottotitoli e, soprattutto, un’esclusiva programmazione in sala Rondolino, che proporrà due o tre film diversi ogni giorno.

Dal mese di settembre, infatti, proseguirà la proposta di prima visione, scegliendo tra i molti film che faticano a trovare spazio nei meccanismi della distribuzione tradizionale. E non mancheranno gli appuntamenti fissi, come uno spazio pensato per le famiglie grazie ai film d’animazione della domenica pomeriggio e il martedì sera dedicato al documentario. 

Tra le anticipazioni di settembre, il Massimo organizzerà un focus sul cinema sudcoreano contemporaneo, suggerito dalla Palma d’Oro vinta da Parasite di Bong Joon-ho, e abbinato all’omaggio a Park Chan-wook previsto nello stesso periodo in sala Soldati. “K-cinema. Il fascino (in)discreto della Corea del Sud” (Tucker Film) comprende: “Little Forest” di Yim Soon-rye, “A Taxi Driver” di Jang Hun e “The Gangster, the Cop, the Devil ì” di Lee Won-tae, a cui si aggiunge l’uscita in tenitura di “Burning – L’amore brucia” di Lee Chang-dong.

Ad arricchire il programma, i documentari Atropocene – L’epoca umana, premio del pubblico al 22° Festival Cinemambiente, il contestato Paese nostro, diretto tra gli altri da Andrea Segre, I Villani di Daniele De Michele, dedicato alla cucina popolare italiana. Tra i film di finzione, infine, il macedone L’ingrediente segreto, primo premio al penultimo Bergamo Film Meeting, e L’ospite di Duccio Chiarini, che incontrerà il pubblico la sera del 4 settembre.

Il “party” cinematografico per il trentesimo compleanno del Massimo vedrà, dal 26 settembre al 2 ottobre, alcuni eventi speciali e una rassegna tutta dedicata agli anniversari. Tra le pellicole proposte, Le Révélateur di Philippe Garrel (Francia 1968), l’iraniano Bashù, il piccolo straniero, di Bahram Beizai (Iran 1989), l’incontro con Barbet Schroeder, regista di More (Francia 1969), con Lina Wertmüller di Pasqualino Settebellezze (Italia 1975), Béla Tarr di Satantango (Ungheria 1994), Gianluca e Massimiliano De Serio per Sette opere di misericordia (Italia/Romania 2011); infine, la proiezione di La Passione di Giovanna d’Arco di Carl Th. Dreyer (Francia 1928) con accompagnamento musicale dal vivo di Stefano Maccagno e Max Viale e la voce recitante di Eleonora Giovanardi.

Per celebrare i venticinque anni di Pulp Fiction di Quentin Tarantino, e in attesa dell’uscita in sala del suo nuovo film C’era una volta… a Hollywood, prevista il 19 settembre, il Massimo presenta poi una rassegna dedicata ad alcuni titoli citati dal regista statunitense nell’opera che l’ha imposto al pubblico internazionale (in sala dal 30 agosto al 4 settembre). I titoli comprendono Non aprite quella porta di Tobe Hooper, I sette samurai di Kurosawa Akira, Il cacciatore di Michael Cimino, Bande à part di Jean-Luc Godard, Gli intoccabili di Brian De Palma e Shogun il giustiziere di Robert Houston.

Infine, il 9 settembre riprende la nuova stagione del “Cinema Ritrovato al Cinema”, progetto della Cineteca di Bologna che restituisce al grande schermo, in versione restaurata, i grandi classici della storia del cinema. Il primo film della nuova stagione è Easy Rider di Hennis Hopper, uno dei grandi cult dei tardi anni Sessanta, con Peter Fonda, scomparso lo scorso 16 agosto, anche in veste di produttore oltre che co-protagonista e co-sceneggiatore.

Manuela Marascio