Eventi - 29 agosto 2019, 12:06

Mito Settembre Musica: il debutto "torinese" di Evgeny Ivashko è a favore dei bimbi malati

Per la sua prima esibizione in Italia il giovane pianista bielorusso si esibirà per Casa Oz

Per la sua prima esibizione in Italia, in occasione di MITO SettembreMusica,

il giovane pianista bielorusso Evgeny Ivashko si esibirà in un concerto a favore di CasaOz. L'appuntamento, preceduto da un dialogo con il regista Alessandro Avataneo, è fissato per venerdì 20 settembre alle 21 presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Piazza Bodoni.

Con tenacia, forza di volontà, determinazione, costanza “Si può fare”: è il motto che accompagna la quotidianità di CasaOz, l’associazione nata a Torino che, da 12 anni, accoglie, sostiene e accompagna i bambini e i loro nuclei familiari quando si trovano a vivere l’esperienza della malattia e della disabilità, qualunque essa sia. Non si tratta solo di un’esortazione a superare i propri problemi, ma di un’affermazione che molte persone, dopo momenti di difficoltà e apparenti limiti, possono esclamare con successo.

“Si può fare” è anche il motto che rappresenta Evgeny Ivashko. Con passione, impegno e sacrificio, con un duro lavoro quotidiano, ha vinto numerosi premi internazionali. Prima il premio speciale del Presidente della Repubblica della Bielorussia per il sostegno di giovani di talento. Poi, nel 2014, a soli 13 anni, il Grand Prix al concorso internazionale Music of Hope nella città di Gomel, Repubblica di Belarus.  Dal 2017 è diventato solista della Concert Orchestra del Republican College of Music presso l'Accademia Musicale di Stato bielorussa sotto la direzione di Vladimir Perlin. Lo scorso marzo è stato uno dei vincitori del III Vladimir Krainev Moscow International Piano Competition. 

Evgeny sin da piccolo si è interessato alla musica e l’ha fatto con un approccio non del tutto usuale: all’età di cinque anni, sentendo il padre suonare, ha iniziato a imitarlo, improvvisando al pianoforte. Poco tempo dopo, Evgeny ha iniziato il ginnasio repubblicano presso l'Accademia Musicale di Stato bielorussa e, durante i suoi studi, ha preso parte ai vari concerti, tra cui quelli organizzati dalla Società filarmonica di Stato.

In occasione di MITO SettembreMusica, dunque, Evgeny Ivashko non solo racconterà la sua storia, intervistato dal regista Alessandro Avataneo, con la traduzione dell'interprete Paolo Maria Noseda, ma si esibirà per la prima volta in Italia, in un concerto esclusivo, il cui ricavato, grazie al sostegno di Reda, sarà interamente devoluto a CasaOz.

“La musica è strumento di crescita e di comunicazione universale che permette alle persone di abbattere le barriere – dichiara Enrica Baricco, Presidente di CasaOz – Lo sappiamo bene a CasaOz dove, in tanti anni di esperienza, abbiamo capito l’importanza della musica per i ragazzi. La musica è gioia e allegria, è condivisione, è festa. La musica è un potente strumento di emozioni e siamo felici che un giovane pianista come Evgeny, che rappresenta perfettamente l’esempio di come con costanza, determinazione e duro “Si può fare”, abbia scelto di suonare a scopo benefico per CasaOz per la sua prima esibizione in Italia”.

L’intero ricavato della serata sarà devoluto a CasaOz grazie al sostegno del lanificio biellese Reda, da anni al fianco di CasaOz e MagazziniOz. 

I biglietti sono in vendita al costo di 15 euro presso la biglietteria di MITO SettembreMusica e online su mitosettembremusica.it o mito.vivaticket.it.

Per informazioni è possibile scrivere a musicapercasaoz@agenziauno.com oppure contattare il numero 011/0674854

comunicato stampa