Eventi - 25 settembre 2019, 13:32

Marino Marini parla di "Miti e storie nelle maioliche del Rinascimento"

Mercoledì 2 ottobre alle 17.30 a Palazzo Madama, nel Gran Salone dei Ricevimenti

 

Palazzo Madama presenta mercoledì 2 ottobre alle ore 17.30 la conferenza Miti e storie nelle maioliche del Rinascimento di Marino Marini, curatore delle collezioni ceramiche del Museo Nazionale del Bargello e del Museo di Palazzo Davanzati di Firenze.

Le più note e raffinate maioliche del Rinascimento appartengono in gran parte al genere così detto istoriato e hanno come elemento distintivo la superficie dipinta con figurazioni di personaggi e scene a carattere profano, storico, mitologico e biblico, strettamente legate alle fonti letterarie e figurative del tempo.

Le principali manifatture ceramiche italiane, infatti, si dimostrarono sempre pronte a recepire nei propri repertori modelli iconografici di sicuro richiamo, ricavandoli da medaglie, placchette, disegni, bronzetti e soprattutto incisioni.

Fin dal primo Cinquecento, i maestri maiolicari iniziarono a sviluppare una sempre più attenta assimilazione dei temi pittorici, inserendo nelle loro opere immagini tratte da xilografie, che illustravano edizioni di celebri testi letterari come le Metamorfosi di Ovidio, le Storie romane di Tito Livio, il Vecchio e il Nuovo Testamento. Questi soggetti rappresentarono per tutto il 1500, grazie alla loro facile e tempestiva circolazione, il tramite per la divulgazione della cultura più aggiornata, prodotta per una committenza illustre, negli strati sociali più bassi.

Altrettanto diffuse furono le stampe in fogli sciolti, come quelle di Marcantonio Raimondi e della sua cerchia, che fecero conoscere le composizioni di Raffaello e dei massimi pittori italiani nelle botteghe ceramiche di Faenza, dell’antico Ducato di Urbino in particolare, di Deruta, Montelupo, Cafaggiolo e Castelli.

 

comunicato stampa