Consegnavano a domicilio stupefacenti pretendendo un sovrapprezzo per le spese di carburante in base alla distanza chilometrica da percorrere. Le ordinazioni avvenivano tramite telefono, Whatsapp e Facebook con un linguaggio in codice.
Cronaca - 03 ottobre 2019, 07:22
Droga a domicilio con sovrapprezzo chilometrico: nei guai un'intera famiglia e una ventina di complici [VIDEO]
Le ordinazioni dei clienti avvenivano in codice tramite telefono, WhatsApp o Facebook. Coinvolti marito, moglie e figlio, il cui giro d'affari arrivava fino a Biella, Cuneo e Verbania
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