Attualità - 06 ottobre 2019, 18:35

Emergenza abitativa, meno alloggi Atc disponibili e il caso “corso Racconigi”: Lo.C.A.Re il salvagente del Comune

Dal 2017 al 2019, gli alloggi messi a disposizione da Atc sono passati da 706 a un massimo di 344 per l’anno corrente. Il caso “corso Racconigi” è il grande problema da gestire

L’emergenza abitativa scuote il Comune di Torino: sono infatti sempre meno gli alloggi messi a disposizione da Atc per le persone che hanno bisogno di accedere a una casa popolare messa a disposizione dalla Città per avere un tetto sopra la testa.

In soli due anni si sono letteralmente dimezzati gli alloggi di Atc disponibili: si è infatti passati dalle 706 case del 2017 (con 611 assegnazioni) alle 240 del 2019. Secondo Atc però, entro fine anno potrebbero essere "recuperati" altri nuovi 104 alloggi, per un totale di 344 appartamenti a disposizione dei torinesi per il 2020. Un numero decisamente inferiore rispetto a quello di due anni prima e rispetto ai 475 alloggi (con 447 assegnazioni) del 2018.

Le ragioni di questa emorragia sono multiple, ma il problema più grosso è quello relativo al palazzo di Atc di corso Racconigi 25. L’edificio infatti è composto da 350 appartamenti e ospita circa 300 famiglie. Visto il noto pericolo crolli nella storica casa popolare torinese, il trasferimento delle persone che vivono all’interno del palazzo è imminente o in corso: circa 80 famiglie sono già state spostate, le altre stanno scegliendo una sistemazione adeguata alle loro esigenze. Un’operazione piuttosto complessa per dimensioni e molto delicata dal punto di vista umano.

Di certo, anche e soprattutto a causa del problema occorso nella storica palazzina popolare, gli alloggi messi a disposizione da parte di Atc sono diminuiti drasticamente. Il salvagente che consentirà anche quest’anno al Comune di Torino di affrontare il tema dell’emergenza abitativa potrebbe quindi essere Lo.C.A.Re, il centro servizi creato da alcuni anni per favorire l’incontro della domanda e dell’offerta sul mercato privato della locazione, a titolo completamente gratuito e intervenendo con incentivi una tantum ed a fondo perduto.

L’assessore alle Politiche Sociali Sonia Schellino e i suoi uffici si sono impegnati per aumentare le possibilità di Lo.C.A.Re nel garantire alloggi ai torinesi in difficoltà: gli alloggi messi a disposizione dai privati potrebbero in parte risolvere il problema della mancanza di appartamenti in città. Sono i numeri, in tal senso, la miglior garanzia e il miglior salvagente.

Un connubio, quello tra pubblico e privato, che dovrebbe consentire al Comune di Torino di affrontare l’emergenza abitativa anche quest’anno.

Andrea Parisotto