Politica - 07 ottobre 2019, 19:06

Crocisso a Palazzo Lascaris, Grimaldi (Luv): "Meglio inginocchiarsi davanti a Cristo che a Mussolini"

"Ma - scrive il consigliere regionale - temo che la Controriforma delle nostre destre nasconda soltanto una mancanza di idee"

 

"Ma davvero i piemontesi hanno votato Cirio perché, a cinque mesi abbondanti dalla sua elezione, ci trascinasse in Consiglio regionale a discutere di appendere un crocifisso sulle pareti di Palazzo Lascaris?”. E' la domanda che si è posto oggi il capogruppo di Liberi Uguali Verdi Marco Grimaldi. – “A leggere la convocazione del prossimo Consiglio regionale non potevo credere ai miei occhi".

“Mi sembra di essere intrappolato nella serie televisiva ‘1994’. Le destre non riescono proprio a resistere alle battaglie di retroguardia, a quanto pare le dichiarazioni più che condivisibili del Ministro Fioramonti dovevano immancabilmente scatenare la Controriforma. Se già è stato per tanti anni un compromesso lasciare i simboli religiosi nei luoghi pubblici in cui hanno un valore storico, adesso si arriva a dire che bisogna combattere ‘tramite qualsiasi azione, ogni forma di sopruso e proposta di eliminazione dei crocifissi’ nelle scuole e negli edifici pubblici e addirittura a proporre di affiggerne uno all’interno dell’aula del Consiglio, che rappresenta tutti i piemontesi”.

“Intendiamoci: ho grande rispetto per chi ha fede e la manifesta liberamente. Se i membri della maggioranza – conclude sarcasticamente Grimaldi – si inginocchiano dinnanzi a Cristo, al Gohonzon o verso La Mecca è comunque un bel passo avanti rispetto a farlo vicino alla tomba di Mussolini”.

 

comunicato stampa