Torino solleva lo sguardo verso l'alto e sogna lo spazio, ancora di più. Da sempre territorio ad altissima vocazione per quanto riguarda il volo e l'esplorazione dell'universo, oggi la città della Mole aggiunge un altro tassello al mosaico: il Comune infatti ha siglato con l'Esa, Agenzia Spaziale Europea, un protocollo di intesa per promuovere e supportare lo sviluppo di nuovi servizi per la città, basati sull’utilizzo di tecnologie satellitari e il famoso 5G.
Torino si unisce così al gruppo di enti rappresentato da Roma, l'Aquila, la Regione Abruzzo e l'Università dello stesso capoluogo abruzzese per quella che rappresenta la prima iniziativa di questo genere dell'Esa in Italia. L'obiettivo è rafforzare lo sviluppo e l’applicazione delle nuove tecnologie mutuate da settori differenti e applicate all’interno del contesto urbano per creare impatto sociale e nuove opportunità per cittadini e imprese.
All’interno dell’accordo la città di Torino metterà a disposizione le proprie competenze e gli asset del progetto “Torino City Lab” per promuove il territorio cittadino come spazio aperto alla sperimentazione di soluzioni innovative supportando l’ecosistema dell’aerospazio e attirando nuove aziende e competenze.
L‘Agenzia Spaziale Europea tramite il suo programma “Business applications” avrà il ruolo di supportare le industrie e le istituzioni interessate fornendo fondi e supporto tecnico per promuovere lo sviluppo di servizi innovativi e sostenibili nella città di Torino. Le applicazioni possono spaziare dalla mobilità alla sicurezza, fino alla tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e il monitoraggio delle infrastrutture.
“Cresciamo come ecosistema insieme alle realtà del territorio, al know-how della nostra città, da sempre forte e ricco di esperienza in settori altamente innovativi. Questa collaborazione vuole promuovere l’industria aerospaziale, fiore all’occhiello della nostra città, garantendo una ricaduta benefica per il nostro territorio e non solo. Torino si riconferma territorio ideale per lo sviluppo, il testing e la creazione di nuovi servizi che sfru6ano le tecnologie dello spazio per portare ricadute positive all’interno della città e speriamo, all’interno del nostro paese", commenta l'assessore all'innovazione Marco Pironti. "Abbiamo un’occasione unica di creare, attraverso le tecnologie di ultima generazione, nuovi modelli di città che riusciranno a cogliere le opportunità con le quali oggi possiamo e dobbiamo confrontarci”.
“Siamo convinti che l’accordo di cooperazione con Torino consentirà di dimostrare sul territorio tramite progetti pilota i benefici che questo tipo di tecnologie possono apportare ai cittadini ed agli operatori in settori quali sicurezza, patrimonio artistico e mobilità", conclude Rita Rinaldo, Capo dei Progetti di Applicazioni Istituzionali ESA. "L’esperienza acquisita dalla città di Torino attraverso le sperimentazioni effettuate finora sarà accresciuta delle opportunità offerte dall’eco-sistema degli attori del settore spaziale".