I grandi eventi sportivi sono impressi nella memoria collettiva per immagini, indelebili, e parole, precise e indimenticabili. Le voci dei telecronisti, le frasi che scelgono in quel preciso momento, l’emozione che traspare da ogni singola parola, sono un patrimonio per qualsiasi amante dello sport. World Press Photo, la mostra internazionale di fotogiornalismo ospitata fino al 17 novembre all'ex Borsa Valori di piazzale Valdo Fusi, ospita venerdì 11 ottobre alle 18,30
“Olimpiadi: dall’immagine alle telecronache. Oltre 80 anni di storia”, un incontro nato in collaborazione l'Associazione Piero Dardanello a ingresso gratuito.
Ospiti due voci torinesi conosciute e molto amate: quella di Federico Calcagno, giornalista e telecronista Rai, ed Enrico Zambruno, telecronista, che dialogano con Paolo Cornero, vice presidente Associazione Piero Dardanello.
Durante la conferenza, racconteranno la loro storia e il loro modo di lavorare, ma anche il percorso della telecronaca televisiva, a partire dalle Olimpiadi di Berlino 1936, le prime riprese dalla tv. Un'occasione per fotografare com'è cambiato il modo di commentare, tra emozione e l'irruzione dei social in diretta.
L’Associazione Piero Dardanello, nata in memoria del grande giornalista piemontese, per oltre un decennio direttore di Tuttosport, nell'occasione lancerà, proprio nella cornice di World Press Photo, una nuova edizione del Premio Dardanello Giovani.
L’esposizione presenta le 157 foto selezionate come immagini che raccontano il 2018. Ogni anno, migliaia di fotoreporter delle maggiori testate editoriali internazionali come National Geographic, BBC, CNN, Le Monde, El Pais si contendono il titolo nelle diverse categorie del concorso di fotogiornalismo: Contemporary Issues, Environment, General News, Long-Term Projects, Nature, People, Sports, Spot News. Obiettivo aggiudicarsi l’ambito premio ed un posto in questa mostra.