Tutto scorre tranquillo nella bottega di Leonardo Da Vinci, gestita dal suo allievo prediletto Gian Giacomo Caprotti detto Salaì. Finché il 2 maggio 1519 arriva la notizia della morte del maestro e sconvolge la situazione. “Leonardo e la magia del tempo” apre domani sera, alle 21, la stagione teatrale del Selve di Vigone (vicolo del Teatro).
Francesco Melzi, pittore suo allievo, porta la notizia a Battista da Villanis, servitore del genio toscano, e i due recano con sé una lettera testamento che è ricca di rivelazioni straordinarie e giustificherà numeri di magia e illusioni, che faranno stare lo spettatore con il fiato sospeso fino all’epilogo inaspettato.
Lo spettacolo celebra il cinquecentesimo anniversario della scomparsa del maestro di Vinci. Scritto da Valerio di Piramo e Cristian Messina, quest’ultimo si è occupato anche della regia, così come Davide Allena che ha seguito anche direzione artistica, illusione e magia. I protagonisti della produzione di Teatro 21 sono Franco Barbero, Margherita Fumero, Alessandro Marrapodi, Mauro Villata, Davide Allena, Nicole Alari, Cristian Messina e Giorgio Serra.
Il costo del biglietto è di 13 euro, 11 per il ridotto. La prevendita sarà disponibile domani, dalle 10,30 alle 12, nella biblioteca comunale Luisia di via Umberto I 7. Altrimenti il ticket si potrà acquistare alla cassa del Teatro dalle 19,45 alle 20,45, o, ancora, prenotarlo telefonicamente al 366 2593097, dalle 11 alle 12. Si possono acquistare massimo 5 biglietti per persona.
Domani in biblioteca, dalle 10,30 alle 12, sarà possibile acquistare anche l’abbonamento al costo di 55 euro intero e 40 ridotto per l’intera stagione di 8 spettacoli, sempre con un limite di 5 a persona.
Inoltre è prevista la formula VigonePLUS che con 40 euro per la platea e 30 per la galleria consente di vedere anche tre spettacoli programmati al Teatro sociale di Pinerolo: “I due gemelli” del 12 dicembre, “Eureka!” del 22 febbraio 2020 e “Alle 5 da me” del 22 marzo 2020.