Eventi - 06 novembre 2019, 15:02

Macedonia del Nord, incontro venerdì a World Press Photo

Appuntamento alle 18,30 all'ex Borsa Valori di piazzale Valdo Fusi

"Macedonia del Nord. Se un nome definisce un popolo". Verrà presentato nella prestigiosa cornice della mostra internazionale World Press Photo, in corso fino al 17 novembre all'ex Borsa Valori di piazzale Valdo Fusi, il reportage del collettivo Seedpictures.

A parlarne venerdì 8 novembre alle 18,30 (ingresso gratuito) saranno Ilaria Blangetti, giornalista, Francesco Doglio e Luca Prestia, fotografi, moderati da Donatella Sasso, giornalista "East Journal" e ricercatrice dell'Istituto di studi storici Gaetano Salvemini di Torino.  Il reportage fotografico tra Skopje e Salonicco è stato realizzato dal collettivo Seedspictures nella primavera del 2018, poco prima che Macedonia e Grecia si accordassero per il nuovo nome della piccola Repubblica dell’Ex Jugoslavia. La chiusura di un'assurda diatriba lunga quasi 30 anni, tra un’identità culturale da affermare e nuovi sogni europei.

«Ognuno può chiamarsi come vuole: sono le azioni, non il nome, a identificare una persona». Un giovane ambulante di Skopje, a pochi passi da piazza Macedonia e dall’enorme statua di bronzo che rappresenta Alessandro Magno, ma che ufficialmente si chiama “Guerriero a cavallo”, si chiede se non valga lo stesso per uno Stato. La Repubblica di Macedonia ha cambiato nome in Repubblica di Macedonia del Nord. Lo ha fatto per porre fine a una disputa con la vicina Grecia lunga 27 anni, durante i quali lo Stato ellenico ha posto il veto all’ingresso nella Nato della piccola Repubblica, complicandole la strada verso l'entrata nell’Unione Europea.

La Grecia rivendicava l’uso esclusivo del nome Macedonia per la regione di Salonicco e non voleva scendere a patti sull’eredità culturale di Alessandro Magno. A inizio anni ‘90 la Macedonia, che oggi conta due milioni di abitanti, entrò nell’Onu con il nome «provvisorio» di Fyrom, acronimo inglese di Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia. Dopo quasi 30 anni, nel giugno 2018, il premier macedone Zoran Zaev e il collega greco Alexis Tsipras hanno trovato l’accordo. Il percorso verso l’Unione Europea ha trovato però nuovi ostacoli.

Il collettivo Seedspictures, formato dalla giornalista Ilaria Blangetti e dai fotoreporter Francesco Doglio e Luca Prestia presenta il reportage realizzato tra Skopje e Salonicco, appena un mese prima che venissero firmati gli accordi sul nuovo nome. A dialogare con loro ci sarà Donatella Sasso, giornalista East Journal e ricercatrice dell’Istituto di studi storici Gaetano Salvemini di Torino. Il collettivo Seedspictures lavora soprattutto su tematiche sociali e ha già realizzato reportage dal confine di Ventimiglia e dall’area balcanica. 

comunicato stampa