Attualità - 23 novembre 2019, 14:10

Maltempo nel Torinese: cresce l’allerta, rossa per Valli Chiusella, Orco, Lanzo e Sangone

Personale tecnico e operativo territoriale dei Servizi Viabilità e Protezione Civile monitora la situazione in corso intervenendo tramite i mezzi dei servizi invernali nelle tratte a quota maggiore e con operatori e mezzi specifici nelle situazioni critiche segnalate lungo le arterie di competenza

Le annunciate piogge diffuse sul territorio della Città metropolitana non hanno creato nella notte particolari problemi. Come annunciato, la Sala operativa della Protezione civile è stata aperta questa mattina; il livello operativo è di attenzione, perché il bollettino di allerta emesso dal Centro funzionale della Regione Piemonte alle ore 13 di sabato 23 novembre ha alzato il livello della criticità a rossa per le Valli Chiusella, Orco, Lanzo e Sangone. La massima allerta riguarda anche i bacini delle province attigue, Val Sesia e Cervo, Tanaro, Belbo e Bormida. 

Sono in allerta arancio Valli di Susa, Chisone e Pellice e Po, pianura settentrionale, pianura torinese e colline, pianura cuneese. Resta elevato il pericolo valanghe.

Personale tecnico e operativo territoriale dei Servizi Viabilita e Protezione Civile monitora la situazione in corso intervenendo tramite i mezzi dei servizi invernali nelle tratte a quota maggiore e con operatori e mezzi specifici nelle situazioni critiche segnalate lungo le arterie di competenza.

Numerosi Centri operativi del territorio metropolitano hanno già aperto o stanno aprendo in queste ore.

Sulla viabilità finora problemi contenuti:

- sulla sp 74 a Chiaverano c’è stato uno smottamento al km 6+800, cricoscritto con new jersey:

- sulla sp 1 a Ceres al km 45 un cavo Enel è caduto sulla strada, ma la circolazione è già tornata alla normalità;

- sulla sp 39 a Rivarossa al km 15+500 è stata segnalata acqua sulla carreggiata, che è praticabile e monitorata; allagamaneti sono stati segnalati sulla sp. 19, 20 e 22 nel territorio di San Carlo Canavese.

- ci sono state cadute massi sulla sp 200 a Condove e sulla sp. 254 a Gravere già rimossi.

La situazione impone ai cittadini la massima prudenza. la Protezione civile metropolitana invita a limitare i trasferimenti al minimo necessario; evitare i sottopassi; togliere le auto dai parcheggi sotterranei e parcheggiarle al sicuro prima dell'intensificarsi delle piogge; analogamente non sostare nei locali sotterranei e togliere ciò che va riposto all'asciutto quando non piove. I cittadini nelle zone a più alto rischio sono invitati a seguire i media per tenersi aggiornati sull'evoluzione della situazione e a seguire le indicazioni dei loro Sindaci, ai quali vanno comunicate le eventuali criticità. 

Redazione