Seconda trasferta consecutiva per Basket Torino che, dopo la sconfitta all'ultimo secondo contro Agrigento, affronta questa sera alle 18 N.P.C. Rieti.Ancora emergenza per la squadra di coach Cavina che, oltre al lungo degente Diop, a Rieti dovrà fare a meno anche di Traini, fermo ai box per un problema al polpaccio.
"Nell’ultima gara abbiamo abbinato ad una grande prova offensiva una difesa discontinua. - commenta coach Cavina alla vigilia della sfida con i laziali - Stiamo vivendo un periodo difficile in termini di assenze e dobbiamo dare tutti qualcosa in più a rimbalzo e migliorare anche la concentrazione nella nostra metà campo. Servono quindi maggiore cattiveria agonistica e nello stesso tempo più lucidità per diminuire le palle perse che in attacco rimangono la nota dolente. Torniamo in trasferta in un campo caldissimo contro una squadra molto brava a sfruttare il fattore ambientale. A maggior ragione lucidi e concentrati".
Quattro sconfitte e cinque vittorie - l'ultima contro Scafati pochi giorni fa nel turno infrasettimanale - per Rieti, che in questa prima parte di campionato si è dimostrata una squadra che coniuga qualità e quantità, guidata dall'esterno a stelle e strisce Jalen Cannon, con 19.2 punti e quasi 10 rimbalzi di media a partita.
Sulla stessa linea d'onda di coach Cavina è Luca Campani: "La sconfitta con Agrigento ci ha lasciato un po' di amaro in bocca e non vediamo l'ora di poterla riscattare. Con Rieti sarà una sfida difficile, una squadra carica e preparata, su un campo caldo, con un pubblico che fa sentire il proprio calore. Dovremo dare tutto, perchè vogliamo riprenderci subito".
Palla a due alle ore 18.