Politica - 24 novembre 2019, 15:00

Il Comune anticipa i tempi dopo le minacce: Liliana Segre diventerà cittadina di Torre Pellice

L’idea era di conferirle il riconoscimento in estate a “Una Torre di Libri”, dove la senatrice a vita è stata invitata, ma gli ultimi episodi hanno spinto ad anticipare la decisione nel Consiglio comunale di lunedì

«Il Comitato organizzatore di “Una Torre di Libri” l’ha invitata per l’edizione 2020 e volevamo darle la cittadinanza onoraria in quell’occasione, poi visti gli ultimi episodi, abbiamo deciso di anticipare». Il vicesindaco di Torre Pellice Maurizia Allisio spiega come mai nel Consiglio comunale di lunedì alle 18,30 verrà assegnata la cittadinanza onoraria a Liliana Segre.

«Abbiamo sempre conferito cittadinanze onorarie per ragioni letterarie» precisa Allisio. Torre Pellice infatti, negli anni, ha insignito Andrea Cammilleri, Umberto Eco e Claudio Magris e così era per Segre: «Riconosciamo il coraggio e la forza con cui racconta quello che ha vissuto – motiva Allisio –. Inoltre ci sembrava un gesto significativo dare la cittadinanza onoraria a un’ebrea perseguitata nella capitale del mondo valdese, nonché un omaggio alla storia di resistenza e di accoglienza della nostra valle».

Le nuove minacce recapitate alla senatrice a vita e la decisione di assegnare una scorta per proteggerla, hanno spinto il Comune ad anticipare i tempi per dare un segnale di sostegno: «Sperando, se accetterà il nostro invito, di poterle consegnare la pergamena in estate a “Una Torre di Libri”» conclude Allisio.

Marco Bertello