Intrappolati in una storia fatta di violenza per sensibilizzare il pubblico su un tema molto importante. Nelle iniziative per il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, il comune di Collegno ha voluto ospitare all’interno della sua biblioteca la presentazione del libro “Le trappole dell’anima”. Scritto a quattro mani da Stefano Peiretti ed Elisa Gani, con la prefazione di Maristella Fantini e l’introduzione di Orietta Berti, il libro racconta la storia di una donna la cui voce si intreccia a quella degli altri personaggi nella narrazione di una trama fatta di violenza e umiliazione.
“Il 25 novembre è l’occasione per fare il punto della situazione, un punto che dovremmo fare tutti i giorni – ha affermato il sindaco Francesco Casciano -. L’amore e la violenza non possono coesistere. Grazie per questa esperienza sia letterale che sociale”.
La violenza sulle donne viene dunque raccontata da Peiretti e Gani attraverso la storia di Martina, una donna di successo che sembra aver incontrato il suo principe azzurro. Tutto, inizialmente, sembra idilliaco, fino al momento in cui si rende conto che il suo principe di azzurro ha solo gli occhi. Un libro che vuole scuotere la sensibilità del lettore, incalzato in una continua escalation, che mostra quanto sia importante parlare di violenza. Un romanzo, edito da Pathos Edizioni, che l’autore, Stefano Peiretti, ha deciso di riassumere con delle semplici parole: capacità, forza e coraggio.
“”Le trappole dell’anima” verrà presentato anche nelle scuole – ha commentato Peiretti -, perché i ragazzi devono capire. Sono loro il futuro”.
Una presentazione che ha trovato una sede importante nella biblioteca di Collegno, che per la settimana del 25 novembre ha proposto una ricca bibliografia con una selezione di testi sul tema.