Anche al cantiere Tav di Chiomonte nella giornata del 4 dicembre si è celebrata la festa di Santa Barbara, protettrice dei minatori. Un appuntamento che oggi ha il suo seguito sul lato francese, a Saint Martin la Porte (come conferma l'immagine di devozione presente all'imbocco di tutte le gallerie.
Come da tradizione, sul lato valsusino erano presenti i lavoratori del cantiere e alcuni sindaci della valle, che hanno assistito alla cerimonia. A celebrare la Messa è stato don Marco Mancini, priore dell’abbazia di Novalesa, mentre a fare gli onori di casa è stata la direttrice di cantiere Paola Ferrua, titolare dell’impresa Effedue.
Ed è andato in scena un curioso scambio di messaggi e di doni tra gli operai impegnati nelle lavorazioni e la Regione: il presidente Alberto Cirio e l’assessore ai Trasporti, Marco Gabusi hanno infatti mandato un messaggio, non potendo essere presenti. E per ricambiare i lavoratori hanno voluto lasciare un segno della giornata di oggi firmando tutti un casco di cantiere destinato al governatore.
A Chiomonte oggi lavorano una quarantina di persone impegnate nei lavori di manutenzione e nella predisposizione dei nuovi lavori. Il passaggio a cantiere del tunnel di base prevede come primo step la realizzazione delle nicchie per consentire l’interscambio dei mezzi di lavoro all’interno della galleria geognostica della Maddalena. L’appalto, del valore di circa 40 milioni di euro, sarà assegnato nelle prossime settimane. Intanto nelle scorse settimane la Sitaf (Società Italiana per il Traforo Autostradale del Frejus) ha pubblicato la gara per la realizzazione dello svincolo di Chiomonte sull’A 32, opera che ha un costo di circa 64 milioni di euro, che servirà per la logistica di cantiere e potrà poi restare a servizio del territorio.