Proprio in questi giorni si è celebrato il quarantesimo anniversario dell'uscita di The Wall, il leggendario album dei Pink Floyd, doppio LP più venduto nella storia della musica e così anche noi abbiamo deciso di mettere “another brick in the Wall”, un altro mattone nel muro, anzi, sulla strada, che ci dovrebbe portare al Filadelfia.
Nel giorno in cui il Toro compie gli anni, ovvero il tre dicembre, abbiamo accolto una delegazione di Consiglieri Regionali granata, ma con sprazzi di bianconero e di azzurro novarese, a ulteriore dimostrazione che lo sport affratella e che i valori che furono propri del Grande Torino, sono patrimonio di tutta la comunità, non solo dei granata.
Oltre a festeggiare il centotredicesimo compleanno granata, abbiamo mostrato alla delegazione il nostro museo, degno esempio di eccellenza piemontese e di quel prezioso tessuto umano e sociale che è il volontariato. Un museo che non ha nulla da invidiare, per ricchezza della collezione, ad altri musei di Calcio nel mondo, anche se vive di francescana povertà. Un’eccellenza regionale che meriterebbe ben altre attenzioni e gratificazioni, una per tutte, il trasferimento al Filadelfia nel terzo lotto, programmato, progettato ma ancora da finanziare e realizzare.
La nostra richiesta, considerando da buoni cittadini che le risorse economiche regionali è giusto che siano impiegate per capitoli di spesa prioritari, come la sanità, i trasporti e l'istruzione, è che la politica regionale, ma non solo, si faccia portavoce delle nostre istanze culturali presso le fondazioni bancarie cittadine,che in passato hanno dimostrato grande sensibilità per realtà rilevanti, come il museo egizio e la reggia della Venaria, ma che sarebbero graditissimi partner e sponsor di questo trasferimento del Museo del Grande Torino, dalla attuale sede di Grugliasco, alla sua naturale ed attesa Terra Promessa, al Filadelfia.
La visita si è dipanata per le sale di villa Claretta, splendida dimora di fine seicento, messa a disposizione dalla Citta di Grugliasco, che non ringrazieremo mai abbastanza per tutti questi begli anni insieme, in un clima di collaborazione e stima reciproca, con la presenza del suo Sindaco, Roberto Montà, che ha rivolto agli ospiti il benvenuto di Grugliasco.
Sala dopo sala, la Leggenda Granata si è lasciata scoprire ed assaporare nei suoi aneddoti più curiosi come nei suoi momenti più gloriosi, gioiosi ed anche tristi, che hanno marcato a fuoco questo secolo abbondante di storia sportiva ed anche civile della nostra città, della nostra regione e la nostra Patria.
Alla fine, i politici nostri ospiti, erano talmente affascinati dalla ricchezza della collezione museale e dalla bontà del lavoro dei soci dell’Associazione Memoria Storica Granata, che non hanno esitato, per bocca del capogruppo della Lega in consiglio regionale, Alberto Preioni, ad annunciare il loro concreto impegno, sia verso le fondazioni bancarie, sia nella ricerca di bandi europei ad hoc, per portare a casa il risultato che tutti attendiamo da tempo.
A questo punto, non ci resta che continuare a lavorare con lo stesso impegno profuso finora e replicare, anche ai consiglieri granata della città di Torino, stesso invito, alla visita ed alla collaborazione.
Insieme ce la possiamo fare!