''Il nostro movimento puó essere strumentalizzato, è fortemente politico ma apartitico". Lo ha detto Pietro Morello, uno dei referenti del movimento Fridays for Future Torino, poco prima che sul palco di piazza Castello salisse l'attivista svedese Greta Thunberg.
"Nessuno vuole divinizzarla - spiega l'attivista - ma il fatto che sia qui rappresenta un eventi importante per celebrare il nostro 50esimo presidio. Greta ha scelto Torino perchè ha un fortissimo impatto mediatico, tant'è che ha postato la foto del nostro corteo a cui hanno partecipato piú di 100mila persone". Morello ha poi spiegato che "non abbiamo nessuna richiesta particolare da fare a Greta".
In realtà prima che la 16enne prendesse la parola, una delegazione di quattro ragazzi del movimento l'ha incontrata al Teatro Regio. "Fridays for Future - ha concluso l'attivista - purtroppo puó essere strumentalizzato, ma ribadiamo che pur essendo un movimento fortemente politico è apartitico".