Attualità - 14 dicembre 2019, 15:15

Degrado nei mercati di Torino: stanziati 600.000 euro di manutenzioni straordinaria per il 2020

Sacco: “Mai stanziato una cifra così alta. Non basterà a risolvere tutti i problemi, ma è un primo passo”. Nei primi sei mesi del 2020 un’analisi per decidere dove intervenire

Il Comune di Torino corre al riparo per fermare il degrado nei mercati torinesi. Ammonta infatti a 600.000 euro la cifra stanziata da Palazzo Civico per la manutenzione straordinaria delle aree mercatali della città. A rivelarlo è stato l’assessore al Commercio Alberto Sacco, durante la presentazione del bilancio di previsione finanziaria 2020.

Una cifra importante, mai così alta, ma che difficilmente basterà per coprire tutti gli interventi da realizzare per il restyling dei mercati torinesi. “La cifra forse non è sufficiente per risolvere tutte le difficoltà dei mercati, ma rappresenta sicuramente un primo passo. Mai prima di oggi avevamo stanziato così tanto” spiega Sacco.

Non è ancora chiaro quali siano i mercati che beneficeranno dei fondi volti ad arginare il degrado. “Tanti mercati vivono in uno stato originale di degrado, sceglieremo su quali intervenire in base alle proposte”. Il criterio principale che verrà utilizzato per capire dove destinare i fondi è ovviamente il livello d’urgenza dei lavori da effettuare: dal rifacimento del manto stradale alla messa in sicurezza degli allacciamenti elettrici, passando per l’abbattimento di alcune barriere architettoniche, i mercati di Torino verranno rimodernati e messi in sicurezza per quanto possibile.

A livello di tempistiche, i lavori verranno effettuati da giugno in avanti. I primi sei mesi del 2020 infatti serviranno agli uffici per analizzare la situazione delle singole aree per poi decidere come e dove intervenire. Se è vero che probabilmente i mercati cittadini avrebbero bisogno di una cifra decisamente superiore per un restyling completo, è altrettanto vero che i 600.000 euro stanziati per la manutenzione straordinaria nel 2020 rappresentano una piccola flebile luce in fondo al tunnel del degrado in cui erano caduti gli ambulanti cittadini.

Andrea Parisotto