Collegno-Rivoli-Grugliasco - 16 dicembre 2019, 18:17

Donati oggi agli ospedali di Pinerolo e Rivoli i giocattoli in ricordo di Lorenzo

Flavio Boraso: "Questo è lo spirito del Natale" (VIDEO E FOTO)

Domenica Schittino, Roberta Pane e l'asd Hope Running a Pinerolo

E' la storia di un amore speciale. Di quello che solamente una madre per il proprio figlio può provare. E' la storia del piccolo Lorenzo, strappato alla vita a soli 7 anni, un mesetto fa. Ma potrebbe anche essere quella di Filippo, di Giulia, di Paolo e di qualsiasi altro bambino costretto in un letto d'ospedale.

E' la storia della sua mamma, la chivassese Domenica Schittino. Insieme ad un'amica, Roberta Pane, commessa in un supermercato, a tante altre mamme della città ed all'associazione Hope Running del presidente Giovanni Mirabella, hanno voluto fare un regalo a tutti i bambini meno fortunati. Hanno raccolto più di un migliaio di giocattoli nuovi e usati da donare agli ospedali ed alle case famiglia del territorio.

"Voglio farti un regalo, qualcosa di dolce, qualcosa di raro, non un comune regalo...", diceva una canzone.

E così, nella giornata di oggi, lunedì 16 dicembre, Domenica Schittino, Roberta Pane ed una rappresentanza di Hope Running hanno affittato un furgoncino e hanno iniziato a distribuire i pacchi. Sono arrivati a Pinerolo e si sono recati nel reparto di Pediatria insieme a due Babbi Natale. Ad accoglierli, il direttore generale dell'Asl To3, Flavio Boraso, Barbara Chiapusso, coordinatore della direzione Professioni Sanitarie e da Davide Minniti, Daniela Tabella, Luisella Audisio, Luca Roasio e Veronica Galis. 

"Gli ospedali periferici solitamente non sono oggetto di attenzioni - ha dichiarato Flavio Boraso -. Come direttore vi ringrazio di cuore, come uomo invece penso che questo sia lo spirito natalizio. Lo spirito del Natale è qualcosa di profondo, è donare all'altro, è essere sensibile all'altro. Io credo che Lorenzo oggi viva nei tanti sorrisi dei bambini che incontrerete e avete incontrato. E' stato fatto un bellissimo gesto in un momento doloroso e drammatico e questo è il vero Natale".

Roberta Pane è intervenuta raccontando come è nata l'idea della raccolta giochi. "Di solito non sopporto tanto il Natale, ma quest'anno sono veramente felice - ha esordito la chivassese -. E' nato tutto in un modo molto semplice. Domenica è venuta nel mio negozio e ho chiesto cosa si poteva fare per alleviare un po' il dolore di questi bimbi, almeno a Natale. Mi ha detto che servivano giocattoli, perchè i bambini non smettono mai di giocare quindi ho scritto un post su Facebook dove chiedevo qualche giocattolo in modo da riempire la mia 500 e andare in qualche ospedale. Si è scatenata una gara di solidarietà esagerata". Poi ha aggiunto: "In un periodo storico dove ci sono brutte notizie, ho scoperto la bontà delle persone".

E' stata poi la volta dell'ospedale di Rivoli. Ad attendere i giocattoli, sono stati Franco Garofalo, direttore della Pediatria, Marco Rolando, direttore del Dipartimento Materno Infantile, Elena Serra, coordinatrice del dipartimento Materno Infantile, Luisella Audisio, dirigente dell'Asl To3, Barbara Troia, infermiera coordinatrice sc della Pediatria, Emanuela Lovato, direttore del Presidio e Marika Giacometti, della direzione medica.

In entrambi i presidi, dopo aver distribuito i giocattoli ai bambini, i dirigenti dell'Asl To3 hanno brindato al Natale insieme alla delegazione di chivassesi. 

Ultima tappa, prima di ritornare a casa, la Comunità Mafalda di Borgo Revel, frazione di Verolengo.  Anche qui sono stati consegnati dei giocattoli ai bambini ospiti.

Una storia, insomma, di un "amore grande come il tempo che non si è arreso".

Venerdì 20 dicembre, alle 14.30, si svolgerà invece la consegna dei giocattoli agli ospedali dell'Asl To4, Chivasso, Ivrea e Ciriè.

 

 

a.g.