Attualità - 19 dicembre 2019, 16:30

780mila euro dalla Regione per recuperare l'ex asilo nido "Olivetti"di Ivrea

Gli interventi comprendono la bonifica dall’amianto, l’eliminazione delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza: al suo interno verrà anche creata un’esposizione multimediale del welfare olivettiano

Anche la Regione scende in campo per il recupero dell’ex asilo nido “Olivetti” di Ivrea. Il Presidente del Piemonte Alberto Cirio ha infatti annunciato oggi di voler finanziare in parte la riqualificazione della struttura, con uno stanziamento di 780mila euro, su un progetto totale di recupero da un milione e 200 mila. L’ex asilo costruito nel 1939, è di proprietà comunale e fa parte dei beni Unesco di Ivrea. Gli interventi comprendono la bonifica dall’amianto, l’eliminazione delle barriere architettoniche e la messa in sicurezza. Al suo interno, oltre al nido, verrà anche creata un’esposizione multimediale del welfare olivettiano.

Un’iniziativa che si inserisce in un progetto più ampio di rilancio dei luoghi olivettiani. Nel 2018 l’area da 45 mila metri quadri della Fabbrica di “Mattoni Rossi, costruita nel 1896 da Camillo Olivetti, è stata comprata per 900 mila euro da ICONA srl, che riunisce 18 imprenditori canavesani.

“Noi – ha spiegato oggi il governatore Cirio, durante la cerimonia di premiazione per l’impegno di ICONA, consegnando una targa al Presidente Andrea Ardissone, , -vogliamo fare la nostra parte insieme al Comune di Ivrea: interverremo mettendo i soldi, ma la scintilla l’avete data voi”.

 “La provincia – ha commentato Ardissone .- costituisce l’ossatura economica dell’Italia. Il territorio eporediese ha la necessità di tornare ad essere attrattivo. Nell’area di via Jervis vogliamo inserire un laboratorio per l’innovazione”.

Nell’area della fabbrica dei “Mattoni Rossi” di proprietà di ICONA, grazie ad un accordo di comodato d’uso gratuito in via di definizione tra il gruppo e il Comune, verrà realizzato il centro visitatori Unesco.

 

Cinzia Gatti