Economia e lavoro - 23 dicembre 2019, 07:10

Il sexy web che frutta milioni

La rete e i social network hanno rappresentato, anche per il mercato pornografico, un grande impulso

Il sexy web che frutta milioni

La rete e i social network hanno rappresentato, anche per il mercato pornografico, un grande impulso, una spinta notevole per un volume di affari molto considerevole. Secondo i dati raccolti negli ultimi tempi, il mondo del porno via Internet frutta miliardi di euro l’anno. Spopolano sul web i siti porno, con milioni di utenti collegati alla rete in tutte le ore del giorno per provare forti emozioni e per sperimentare nuove avventure.

Stanchi dei soliti attori porno e di coppie amatoriali, il mondo del porno negli ultimi tempi si è interessato a nuove frontiere. Canali tradizionali e innovativi per un giro di affari del mondo pornografico gigantesco e destinato a crescere ancora in futuro. Basti pensare al fenomeno delle camgirl o delle porno chat, cioè alle tantissime donne che passano diverse ore della giornata di fronte a una webcam o a una tastiera per guadagnare anche migliaia di euro al mese.

Mercato del porno: la svolta online

Originariamente, l’industria di settore cresce in maniera esponenziale, anche grazie alla diffusione dei sex toys, molto richiesti da donne e uomini di ogni parte del mondo. Gadget del sesso pubblicizzati, proposti e commercializzati attraverso i sexy shop e la rete, dove si possono acquistare in maniera del tutto anonima.

A contribuire alla crescita dell’industria del porno, esistono anche i siti di incontro, nati soltanto qualche anno fa e che, in poco tempo, hanno riscosso enorme successo. Siti specializzati in incontri sono di moda soprattutto negli Stati Uniti, con un fatturato annuale di circa 2 miliardi di dollari.

Mercato del porno: alcuni numeri

A distanza di decenni dall’uscita nelle sale cinematografiche dei primi film pornografici, lo scenario è infatti cambiato totalmente. Il mercato a luci rosse vive un’altra età d’oro perché, mentre le sale porno sono quasi completamente andate in pensione, il web prolifica di fenomeni di carattere erotico. La rete, secondo dei dati pubblicati da Google, garantisce oltre 250 milioni di siti specializzati visitati ogni giorno da più di 300 milioni di persone, con un’utenza del 75% fatta da uomini. Al netto delle nazioni arabo-musulmane, paesi in cui la pornografia è proibita, visti i numeri, è possibile affermare che, tra i siti maggiormente visitati, ci sono quelli riconducili al porno.

Fermo restando la gratuità della maggior parte delle immagini e dei filmati pornografici, come ha fatto il mercato del porno a raggiungere un volume di affari così invidiabile? La risposta è da riscontrare nel giro vorticoso della pubblicità, una promozione localizzata e indirizzata alla perfezione. Una volta chiarito tale aspetto, è bene precisare anche che esistono pure siti porno a pagamento, con abbonamenti da pagare regolarmente ogni mese e riservati principalmente a un’utenza di medio alto-livello. Vale a dire da utenti pronti a pagare pur di assicurarsi una maggiore discrezione, cioè gente che preferisce non correre alcun rischio di lasciare tracce sul PC. Si tratta di potenti siti che permettono di scaricare i filmati in sicurezza e per una visione successiva in assoluta riservatezza.

Tornando ai numeri, per avere un’idea più precisa del volume di affari di alcuni siti specializzati, basta porre l’attenzione sui paperoni di XVideos, che hanno investito circa 10 milioni di euro per comprare il dominio Porn.com. In pratica, si tratta del più grosso investimento nella storia della pornografia, evidentemente giustificato dalla grande fascia di utenza affezionata al settore. Per un’ulteriore contezza del fenomeno porno online, si consiglia di porre la concentrazione su qualche dato della piccola classifica mondiale seguente riferita ai siti Internet:

·       43° posto per XVideos;

·       500° posto per il Corriere della Sera.

Dati che stupiscono poco, considerato che ogni utente, mediamente, passa 15 minuti del proprio tempo giornaliero visitando un sito pornografico.

Per concludere, è possibile affermare che l’industria del porno, negli ultimi anni, ha subito una vera e propria rivoluzione, con effetti altamente positivi in termini di contatti online e di guadagni. Una crescita dovuta pure alle mutate abitudini sessuali delle persone, sempre più incuriosite dal piacere di collegarsi a Internet per scoprire questo mondo e disposte ad eccitarsi guardando interessanti video porno.

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