Confronto acceso in serata, nel M5S Torino, sulla Cavallerizza Reale. Al centro della maggioranza l'atto approvato, lo scorso 30 dicembre, dalla giunta Appendino sulla proposta di riqualificazione del bene patrimonio Unesco.
Il documento aveva procurato un'ennesima frattura tra i pentastellati e l'esecutivo, tanto che il consigliere grillino Damiano Carretto aveva annunciato di voler presentare una mozione di sfiducia per l'assessore all'Urbanistica Antonino Iaria.
Carretto aveva criticato apertamente la delibera, dicendo che non "era stata concordata con la maggioranza" e che "scavalcava la mia mozione presentata a fine ottobre, senza aver recipito nessuna delle indicazioni in essa contenuta". Parole ripetute direttamente questa sera all'assessore Iaria dal consigliere grillino, che ha poi lasciato la maggioranza in anticipo.
La parte "dissidente" del M5S Torino ha contestato il "metodo", più che il contenuto, che ha portato ad approvare l'atto e "la mancanza di condivisione con il gruppo". Dopo l'addio ad inizio 2020 di Aldo Curatella, non è escluso che la questione Cavallerizza Reale faccia perdere ad Appendino qualche altro membro della maggioranza.