Economia e lavoro - 08 gennaio 2020, 12:34

Ex Embraco, l’urlo dei lavoratori: “Senza stipendi e contributi, la situazione è drammatica” [VIDEO]

Circa cinquanta operai davanti l’ingresso della Regione in piazza Castello. Una delegazione sindacale ha incontrato il presidente Alberto Cirio e l’assessore al Lavoro Elena Chiorino

"Non ci hanno pagato lo stipendio di dicembre, i contributi e la tredicesima, la situazione é drammatica". Così Maurizio Ughetto, operaio ex Embraco e delegato Fiom, che stamattina insieme a una cinquantina di colleghi ha manifestato davanti alla sede della Regione Piemonte, in piazza Castello, per denunciare la situazione sempre più delicata nello stabilimento di proprietà della Whirlpool.

La cassa integrazione per circa 200 operai terminerà il prossimo luglio e se entro l’estate non si troveranno altre soluzioni per gli operai sarà buio pesto. Altri 200 lavoratori fino a novembre hanno ricevuto regolarmente lo stipendio, ma i bonifici di dicembre non sono mai arrivati così come la tredicesima. "Solo la politica può risolvere questa situazione - aggiunge Ughetto - ma bisogna muoversi, ora non c'é davvero più tempo da perdere”.

Intorno alle 11.30 una delegazione sindacale ha incontrato il governatore Alberto Cirio e l’assessore regionale al Lavoro Elena Chiorino, con le parti che hanno concordato un incontro congiunto al Ministero dello Sviluppo economico.

"Ci troviamo tutti d’accordo - ha detto l’assessore Chiorino, che ha scritto una lettera al Ministro Patuanelli per richiedere un tavolo di crisi urgente - sul fatto che non c’è più tempo da perdere e che il Ministero deve agire in modo incisivo. Per farlo c’è soltanto una strada da percorrere: convocare quanto prima un tavolo a Roma in cui, come richiediamo ormai dal mese di dicembre, sia presente anche Invitalia con già un programma di quello che può essere il destino della ex Embraco. Allo stesso tavolo deve essere invitata anche la Whirlpool".

"Questo perché occorre definire una volta per tutte quale può essere il futuro per la tutela dei lavoratori della ex Embraco e delle loro famiglie, che nel mese di dicembre non hanno percepito né lo stipendio e nemmeno la tredicesima e per tutti quei lavoratori che in estate vedranno venire meno gli ammortizzatori sociali".

Marco Panzarella