Attualità - 09 gennaio 2020, 15:35

Pellerina, il titolare della Tana del Lupo non molla: “Voglio riaprire entro la primavera”

Graziano Biagioni ha scelto di proseguire l'attività, mentre i comitati tornano a chiedere maggiore sicurezza e decoro. L'assessore Unia: “A breve partirà una manutenzione straordinaria nel parco”

L'incendio che ieri ha inghiottito in un paio d'ore il chiosco La Tana del Lupo, punto di ritrovo molto amato dai frequentatori del Parco della Pellerina, avrebbero potuto scalfire anche gli animi più forti.

Il titolare Graziano Biagioni, invece, nonostante il colpo subito ha scelto di non mollare la presa: “Ogni volta che passo lì davanti – ha ammesso – mi viene un colpo al cuore ma ho intenzione di riaprire entro la primavera: una parte dei muri parrebbe essere ancora salda, presto contatterò i tecnici per valutare il da farsi”.

Ancora incerte, invece, le cause che hanno fatto divampare le fiamme: “Secondo i vigili del fuoco – ha proseguito – al 90% sarebbe stato un corto circuito, ma per la certezza definitiva occorre aspettare la prossima settimana. Al di là di tutto, sono davvero lusingato dalla solidarietà ricevuta, dai residenti è anche arrivata la proposta di una colletta per supportare La Tana del Lupo”.

Più di 800mila metri quadrati di polmone verde, in una città come Torino, rappresentano una risorsa ambientale fondamentale e da preservare: a chiedere più sicurezza e decoro, a maggior ragione dopo l'incendio di ieri, sono invece i comitati attivi in zona. A confermare la centralità del parco nei pensieri della Città è l'assessore all'ambiente Alberto Unia: “A breve – ha dichiarato – partirà un programma di manutenzione straordinaria intorno ai laghetti”.

Uno dei punti critici più discussi riguarda i servizi igienici pubblici, chiusi da tempo e sostituiti, nel periodo estivo, da quelli chimici: “Stiamo ragionando – ha proseguito Unia – sulla Pellerina, e anche su altri parchi cittadini, per capire dove installarli, tenendo conto del fatto che uno dei punti privilegiati sarebbe stato proprio il chiosco perché importante punto di ritrovo e presidio del territorio. Alla luce degli ultimi avvenimenti è ancora prematuro fare nuove ipotesi ma, in ogni caso, se non dovessero esserci novità in estate riproporremo quelli chimici”.

La questione bagni era già salita alla ribalta della cronaca attraverso un servizio di Striscia la Notizia andato in onda nel marzo del 2018, alla quale era presente lo stesso titolare della Tana del Lupo e la presidente del comitato Torinoinmovimento Federica Fulco: “Ultimamente – ha commentato quest'ultima – in Parella ci sono troppi roghi, pochi giorni fa è andata a fuoco anche un'automobile. Il bar era il fulcro di quella parte di parco, al momento abbandonata a se stessa e apparentemente dimenticata considerando anche la chiusura forzata della piscina. Ci dispiace molto e speriamo si possa ricostruire al più presto”.

Sulla stessa lunghezza d'onda anche il coordinamento dei comitati della Circoscrizione 4: “Il parco – ha aggiunto Lorenzo Ciravegna di TorinoBcps – perde un polo aggregativo-sociale che ci auguriamo possa essere ripristinato, insieme alla piscina, in tempo per l'estate 2020. Accogliamo positivamente, invece, l'apertura dell'assessore sui bagni”.

Marco Berton