Attualità - 28 gennaio 2020, 09:18

A marzo la nuova piscina Parri sarà intitolata a Mattia Aversa

Trasferitosi a Torino nel 1963, ha giocato 73 volte nella nazionale di pallanuoto. Frequentava San Salvario allenando bambini e adolescenti

I suoi allievi lo chiamavano per nome, e non "mister" o "signore". La sua passione, la pallanuoto, la metteva al servizio della gente, i ragazzi prima di tutti, che abitavano nel suo quartiere, San Salvario, sognando di dare vita a una scuola con finalità sociali e aggregative. Ora la piscina Parri, in via Tiziano Vecellio 39, porterà finalmente il suo nome.

E' fissata per mercoledì 18 marzo, alle ore 11, l'intitolazione del complesso sportivo a Mattia Aversa, grazie all'ordine del giorno del consigliere Augusto Montaruli (Leu) approvato dalla Circoscrizione 8 nel novembre 2018. 

Arrivato a Torino nel 1963, quando dal Posillipo si trasferì per militare nella squadra di pallanuoto della Fiat, Aversa giocò ben 73 volte in nazionale segnando 150 reti. A carriera conclusa, divenne prima allenatore e poi dirigente della Torino 81 e della FIN. E la circoscrizione lo ha appunto conosciuto come dirigente dedicato alla promozione dello sport della pallanuoto, soprattutto con bambini e adolescenti.

La Parri, riaperta lo scorso giugno dopo due anni di chiusura e i lavori di riqualificazione, è ora gestita dalla stessa Torino 81, ed è il figlio di Mattia, Simone, ad averne raccolto l'eredità. 

"Il modo migliore per ricordare persone del valore, umano e sportivo come Mattia Aversa - ha detto il presidente della Circoscrizione 8 Davide Ricca - è quello di lasciare traccia del loro passaggio: lo faremo dedicandogli un luogo che amava dando così continuità alle sue idee e alle sue azioni. Il nostro territorio glielo deve".

Manuela Marascio