Attualità - 30 gennaio 2020, 07:08

Ex Ogm, entro quattordici mesi l'approvazione del progetto definitivo

Sono i tempi tecnici necessari alla variante del piano regolatore: in Corso Vercelli sorgeranno un centro logistico Esselunga, una residenza per studenti e una per anziani oltre a un parco pubblico

Dopo vent'anni di attesa, il progetto di Esselunga per l'ex stabilimento Officine Grandi Motori di Corso Vercelli vedrà finalmente la luce: è stato infatti presentato ieri, durante una partecipata commissione in Circoscrizione 7, il piano dell'azienda che prevede la costruzione di un centro logistico per l'e-commerce, un mini-market, una residenza per studenti e una per anziani, una struttura turistico-ricettiva, un parco aperto al pubblico e la pedonalizzazione di Via Cuneo.

Il ripristino dell'area è stato fortemente voluto dall'ex vice-sindaco e assessore Guido Montanari (presente alla Commissione, ndr) e portato avanti dal suo sostituto all'urbanistica Antonino Iaria:Si tratta - ha dichiarato quest'ultimo – di un progetto molto importante per il territorio, il cui cronoprogramma è ufficialmente iniziato e prevede un iter di quattordici mesi necessari all'approvazione della variante al piano regolatore, che dovrà passare in Consiglio Comunale”.

L'area interessata, compresa tra Corso Vercelli, Corso Vigevano, Via Damiano e Via Carmagnola, conta una superficie di 72mila metri quadrati (91mila compresi gli interventi alla viabilità), di cui 15mila saranno destinati a verde pubblico: “Porteremo - ha spiegato Giorgio Ruffo di Esselunga – un servizio utile alla città in un'area in cui crediamo molto: il progetto avrà una ricaduta importante anche dal punto di vista occupazionale con 250 persone impiegate nella logistica, altre 100 nel negozio e altre ancora nelle altre strutture; i fabbricati, inoltre, rispetteranno i criteri di qualità ambientale”.

I lavori, progettati dallo studio Mellano, verranno realizzati dall'impresa di costruzioni Mattioda : “Esselunga - ha commentato Patrizia Mattioda ci ha coinvolto in questo progetto in cui abbiamo creduto subito: siamo costruttori da più di 120 anni e non abbiamo mai lasciato in sospeso nulla, porteremo a termine il nostro impegno a tutti i costi cercando di arrecare meno disagio possibile”. “L'idea - ha aggiunto l'ingegner Mauro Boettiè quella di rendere la zona vivace anche in orario serale con attività commerciali e ricreative che si integrino con le nuove strutture e con il territorio”.

Tutte le parti coinvolte hanno rassicurato i cittadini sulla volontà di portare a termine il progetto e di dare il via ai lavori nel più breve tempo possibile; l'intervento si inserisce in un'ottica più ampia che coinvolgerà anche l'area adiacente al ponte Mosca, dove sorgerà un altro studentato, e il nuovo palasport di Via Carmagnola gestito dal Sermig.

Marco Berton